Sentiamo spesso parlare di efficienza energetica in casa, dell’importanza del risparmio e della qualità del riscaldamento, questi costi incidono pesantemente sul bilancio familiare. Non tutti sanno che la spesa d’investimento può essere abbattuta del 50% con interventi finalizzati all’efficienza energetica. Fino al 31 dicembre 2016, è possibile usufruire di alcuni incentivi che consentono di risparmiare sugli acquisti di caldaie, pompe di calore o sistemi con solare termico, ma anche su interventi di ristrutturazione ordinaria o straordinaria.
Ecco una guida completa sugli incentivi e le modalità per usufruirne
Orientarsi nel complesso normativo degli incentivi non è sempre così semplice, ecco un quadro sintetico su tutti gli investimenti per migliorare la casa in efficienza energetica e i relativi incentivi.
Ecobonus
Può usufruire dell’ Ecobonus, chi ha in intenzione di effettuare nel 2016 interventi volti ad aumentare l’efficienza energetica di abitazioni o spazi condominiali. L’incentivo consiste in una detrazione IRPEF pari al 65% delle spese sostenute, da scaricare in dichiarazione dei redditi attraverso una suddivisione in rate di egual importo e in massimo 10 anni. Gli interventi che godono di questa agevolazione sono:
- riqualificazione globale su edifici esistenti;
- interventi sull’involucro che consentono di migliorare l’isolamento termico;
- installazione di pannelli solari termici;
- sostituzione parziale o totale di impianti termici;
- acquisto e posa in opera di schermature solari;
- acquisto, installazione e posa in opera di sistemi domotici;
- conto termico;
- detrazione 50% Irpef per interventi di ristrutturazione edilizia;
- bonus mobili;
- Iva agevolata al 10%.
[tweet_box design=”box_09″ float=”none”]Guida completa sugli incentivi per migliorare l’efficienza energetica in casa[/tweet_box]