Sondaggi Francia, Juppé e Macron i più popolari
Sarkozy sarebbe nei sondaggi molto meno popolare di Juppé, ma non è detto che non sarà in grado di batterlo alle primarie. La destra ha l’urgenza di mostrarsi risoluta su temi come la sicurezza, sui quali vi è la feroce concorrenza del Fronte Nazionale, la cui leader Marine Le Pen sarebbe in vantaggio su tutti gli altri al primo turno delle presidenziali. Tant’è, che è proprio Sarkozy a cavalcare in queste settimane la questione del “burkini”, il costume per le donne mussulmane, che copre interamente il corpo e la testa, esternando la sua contrarietà all’uso.
Se a sinistra Macron sconfiggesse Hollande, il presidente uscente non potrebbe nemmeno ripresentarsi come candidato dei socialisti. Il suo movimento “En Marche”, fondato nell’aprile scorso, punta proprio a questo. In ogni caso, a otto mesi dal primo turno non vi è chiarezza su chi saranno i due candidati di destra e di sinistra, tra i quali con ogni probabilità uscirà il nome del prossimo presidente, visto che la Le Pen al ballottaggio non avrebbe speranze di vincere.
E la scommessa di conservatori e socialisti è proprio questa: piazzarsi al secondi posto, alle spalle della leader frontista, nella consapevolezza che al secondo turno, grazie all’unità delle forze tradizionali contro l’estrema destra, il candidato anti-Le Pen vincerebbe quasi certamente. Il prossimo presidente francese non sarà il più popolare, ma colui che sarà riuscito a evitare fratture nel suo partito. E i socialisti potrebbero subire un’emorragia di consensi a sinistra, in favore proprio di quel Montebourg, che presentandosi da indipendente, potrebbe uccidere le speranze della gauche di superare il primo turno.