Equitalia, con la nuova misura consente a chi, non è riuscito a pagare le rate della precedente rateazione, di essere riammesso alla stessa senza dover prima pagare tutto l’arretrato scaduto, cosa che prevedeva a veccia normativa.
Equitalia: nuova rateazione senza dover pagare le rate scadute
Equitalia: quando si perde il beneficio della rateazione?
Con la nuova norma si decade dal beneficio della rateazione chi riesce a pagare cinque rate, anche non consecutive tra loro. Chi è decaduto dalla rateazione può essere riammesso a condizione che al momento della richiesta, versi a Equitalia, con un unico pagamento, tutto l’arretrato scaduto per via delle rate non onorate (quindi, almeno cinque).
Equitalia: nuova change per chi non ha i soldi per pagare tutte le rate scadute
Grazie al decreto legge sulla sanatoria approvato in via definitiva dalle Camere, c’è una change anche per chi è decaduto dalla rateazione e non ha i soldi per pagare l’arretrato. Chi si trova in questa situazione, può chiedere la riammissione alla dilazione senza dover versare il precedente non pagato. A condizione, che la richiesta di riapertura della rateazione venga presentata entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del Dl.
Il contribuente dovrà quindi presentare un’apposita richiesta di riammissione al beneficio. Il decreto legge ufficialmente scade il prossimo 23 agosto quindi tecnicamente ogni giorno da oggi fino a quella data sarà buono per la pubblicazione sulla Gazzetta della legge di conversione. Dal giorno successivo decoreranno i 60 giorni utili per riprendere il treno delle rate.
Questa possibilità riguarda tutti i contribuenti, sia quelli che sono decaduti dalla rateazione prima del 22 ottobre 2015, sia per quelli decaduti successivamente.
Rateazione debiti Equitalia: riammessi contribuenti decaduti