Per le erogazioni liberali (donazioni) effettuate nei confronti di Onlus, Associazioni di promozione sociale, Cooperative Sociali e ONG, il contribuente può sfruttare alternativamente una detrazione d’imposta pari al 30% per un importo complessivo non superiore a 30.000 euro, o una deduzione nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato.
Se il contribuente ricorrere al 730 precompilato, le donazioni sono indicate nel rigo della dichiarazione relativo alle detrazioni o a quello relativo alle deduzioni?
Vediamo in che modo devono essere gestite le erogazioni liberali nel caso di presentazione del 730 precompilato.
730 precompilato. I dati preinseriti dal Fisco
Prima di soffermarci sulla gestione delle donazioni alle Onlus nel 730 precompilato, è utile richiamare i principali dati di spesa che l’Agenzia delle entrate inserisce nella nostra dichiarazione precompilata.
Trovano posto nel 730 precompilato:
- quote di interessi passivi e relativi oneri accessori per mutui in corso;
- premi di assicurazione sulla vita, causa morte e contro gli infortuni e premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi;
contributi previdenziali e assistenziali; - contributi versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare, anche tramite lo strumento del Libretto Famiglia;
- spese sanitarie e relativi rimborsi;
- spese veterinarie;
- spese universitarie e spese per corsi statali post diploma di Alta formazione e specializzazione artistica e musicale e relativi rimborsi;
- contributi versati alle forme di previdenza complementare;
- spese funebri;
- spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e agli interventi finalizzati al risparmio energetico;
- spese relative ad interventi di sistemazione a verde degli immobili;
- erogazioni liberali nei confronti delle ONLUS, delle associazioni di promozione sociale, delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di
- interesse artistico, storico e paesaggistico e delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica;
- ecc.
Dunque, anche le erogazioni liberali nei confronti delle ONLUS trovano posto nella dichiarazione precompilata, 730 e modello Redditi.
730 precompilato. Detrazione o deduzione per le erogazioni liberali?
In premessa abbiamo accennato al fatto che rispetto alle erogazioni liberarli, il contribuente può scegliere tra deduzione o detrazione.
Sul portale della precompilata, l’Agenzia delle entrate ha messo in evidenza come le donazioni effettuate a favore degli enti del Terzo settore rientrano tra gli oneri per i quali la normativa tributaria riconosce, alternativamente, sia la detrazione d’imposta sia la deduzione dal reddito complessivo (articolo 83 del decreto legislativo n. 117/2017).
In particolare:
- per le erogazioni liberali in denaro o in natura effettuate in favore di Onlus, Associazioni di promozione sociale, Cooperative Sociali e ONG è possibile richiedere una detrazione del 30%, per un importo complessivo in ciascun periodo d’imposta non superiore a 30.000 euro, oppure, in alternativa;
- una deduzione nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato.
Da qui:
Nella dichiarazione precompilata l’Agenzia delle entrate inserisce queste donazioni tra gli oneri deducibili o quelli detraibili a seconda del risultato più favorevole al contribuente, calcolato sulla base delle informazioni presenti nelle Certificazioni uniche pervenute alla stessa Agenzia. Ad ogni modo, il contribuente è libero di modificare la dichiarazione spostando l’onere inserito come deducibile tra quelli detraibili (o viceversa).
Infine, per le erogazioni liberali effettuate nei confronti delle Fondazioni e Associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico o lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica è applicabile solamente una deduzione nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato.
Pertanto questi oneri sono inseriti nella dichiarazione precompilata tra gli oneri deducibili.