Stop all’esenzione dal pagamento del bollo auto per quelle con più di 20 anni. In vista della scadenza del bollo il 31 gennaio che slitta a lunedì 2 febbraio perchè cade di sabato, facciamo chiarezza.
Auto d’epoca: cosa si intende
Innanzitutto si chiarisce che un’auto d’epoca è un veicolo con almeno 20 anni di età dotato di interesse storico. La certificazione della storicità del mezzo è stata affidata quasi totalmente dallo Stato all’ASI. Per il 2014 sono da ritenersi veicoli di particolare interesse storico e collezionistico i veicoli costruiti entro il 31.12.
Esenzione bollo auto epoca: lo stop della Legge di Stabilità
Detto ciò la Legge di Stabilità 2015, la Legge n. 190 del 2014 ha eliminato l’esenzione dal bollo per gli autoveicoli e i motoveicoli di particolare interesse storico e collezionistico costruiti da almeno venti anni, individuati annualmente dall’ASI, l’Automobilclub storico italiano e dalla Federazione motociclistica italiana. Questi veicoli, dunque, non sono più fiscalmente equiparati a quelli ultratrentennali, che continuano a essere esclusi dal pagamento del bollo e sono assoggettati a una tassa di circolazione forfetaria annua soltanto nell’ipotesi in cui vengano utilizzati su strade pubbliche. [fumettoforumright] In sostanza, l’età minima affinché a un’auto venga riconosciuto lo status di auto d’epoca viene fissato a 30 anni e non più a 20. Quindi entro il 31 gennaio 2015 ( slitta a lunedì 2 febbraio) tutti i proprietari di auto con età compresa tra i 20 e i 29 anni dovranno pagare il bollo. Tuttavia si sottolinea che molte Regioni non sono tutte d’accordo e nei giorni scorsi hanno manifestato la volontà di mantenere delle agevolazioni anche nei confronti dei mezzi storici dai 20 ai 29 anni di vita.