Dal 1° gennaio 2024 il canone RAI annuo per la TV posseduta in casa è sceso da 90 euro a 70 euro. A prevederlo è stata la legge di bilancio 2024.
Non cambiano, invece, le modalità di riscossione e i casi di esenzione. La tassa continua ad essere addebitata sulla bolletta della luce e, laddove ciò non sia possibile, il canone si paga con Modello F24.
Continua a essere prevista la possibilità di inviare all’Agenzia Entrate la dichiarazione sostitutiva di non detenzione. Con quest’ultima, in pratica, si comunica all’Agenzia che in casa e nel nucleo familiare non esiste alcuna TV e, quindi, il canone non è dovuto.
Con riferimento al canone RAI 2024, se l’invio di tale dichiarazione è fatto entro il 31 gennaio 2024, non ci sarà addebito per l’intero anno. Laddove, invece, la presentazione è fatta dopo il 31 gennaio ma entro il 30 giugno 2024 (ovvero 1° luglio, essendo il 30 giugno domenica), si risparmierà la tassa solo per il secondo semestre.
Esenzione canone RAI 2024 anziani: requisiti (anagrafici e reddituali)
Così come c’è ancora l’esenzione canone RAI per anziani over 75ennni che rispettano determinati requisiti reddituali. In dettaglio, la tassa sul possesso della TV non è dovuta se sono rispettati tutti i seguenti requisiti:
- aver compiuto 75 anni di età entro il termine per il pagamento del canone TV (attualmente il 31 gennaio e 31 luglio di ciascun anno);
- non convivere con altri soggetti, diversi dal coniuge, o dal soggetto unito civilmente, titolari di un reddito proprio, fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti;
- possedere un reddito annuo che, insieme a quello del proprio coniuge (o del soggetto unito civilmente) non sia superiore a 8.000 euro.
La verifica del requisito reddituale, per l’esenzione canone RAI 2024, deve farsi con riferimento all’anno d’imposta 2023. Inoltre, l’esenzione scatta solo nel caso in cui c’è la TV solo nell’abitazione principale.
Le scadenze per la domanda di esenzione
L’esenzione canone RAI over 75 non è automatica in quanto bisogna presentare l’apposito modello all’Agenzia Entrate. E l’esenzione potrà essere per l’intero anno o solo per la metà a seconda di quando si invia il modello. In dettaglio, per la presentazione del modello esenzione canone RAI 2024 per gli over 75enni, vale quanto segue:
- se il compimento del 75° anno avviene entro il 31 gennaio 2024, ci sarà esenzione canone RAI pensionati per l’intero anno inviando il modello entro il 30 aprile 2024;
- se il compimento del 75° anno avviene dopo il 31 gennaio 2024 ed entro il 31 luglio 2024, inviando la domanda entro il 31 luglio 2024, ci sarà esonero solo per il secondo semestre dell’anno.
I nuovi importi canone RAI 2024 (annuali, semestrali e trimestrali) dopo la riduzione a 70 euro, sono stati resi noti dall’Agenzia Entrate con la Risoluzione n. 1/E del 2024.
Esenzione canone RAI anziani, chi non deve (ri)presentare il modello
Non tutti gli over 75enni che hanno i requisiti devono presentare il modello di esenzione canone RAI 2024. Ciò, in quanto, se già presentato negli anni passati resta la validità anche per gli anni successivi. Quindi, ad esempio, deve presentarlo chi lo fa per la prima volta.
Bisogna, in ogni caso, per chi ha fatto richiesta in passato, comunicare (con il modello stesso) l’eventuale venir meno dei requisiti.
In merito alle modalità di presentazione, queste non cambiano rispetto al passato. Ciò potrà essere fatto alternativamente con uno dei seguenti modi:
- consegna a mano presso qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate;
- tramite PEC, all’indirizzo [email protected] (occorre firmare digitalmente);
- a mezzo del servizio postale in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo: AGENZIA DELLE ENTRATE – DIREZIONE PROVINCIALE 1 DI TORINO – UFFICIO CANONE TV – Casella postale 22 – 10121 TORINO.
Riassumendo…
- il canone RAI 2024 scende a 70 euro annui
- l’Agenzia Entrate ha pubblicato i nuovi importi canone RAI 2024 (Risoluzione n. 1/E del 2024)
- anche per il 2024 è prevista esenzione canone RAI per anziani
- l’esenzione è subordinata al rispetto di determinati requisiti anagrafici (aver compiuto 75 anni) e reddituali (8.000 euro)
- chi ha già presentato il modello per avere esenzione negli anni trascorsi non deve ripresentarlo nel 2024 (salvo il caso in cui bisogna comunicare variazioni rispetto al passato).