Esistenza in vita 2024/2025, ecco le date per i pensionati INPS all’estero

Partirà a marzo 2024 la campagna di esistenza in vita 2024/2025 per i pensionati INPS che risiedono all’estero
1 anno fa
2 minuti di lettura
pensione nati 1960
Foto © Licenze Creative Commons

L’INPS ha pubblicato il calendario della campagna esistenza in vita 2024/20225 per i residenti all’estero che percepiscono pensione dall’Italia. Un adempimento obbligatorio per dimostrare che il percettore della pensione sia effettivamente ancora esistente e, quindi, evitare che la pensione sia pagata ancora laddove questi non sia più in vita.

L’obbligo, come per i precedenti anni, non interessa tutti i pensionati, ma solo coloro che si trovano in determinati Paesi del mondo. Previste le consuete due fasi. La gestione è sempre affidata a Citibank, la quale invia agli interessati un modello che deve essere compilato e consegnato entro i tempi indicati dall’INPS.

La prima fase della campagna esistenza in vita 2024/2025

I soggetti coinvolti nella prima fase della campagna esistenza in vita 2024/2025 pensionati INPS all’estero, sono coloro che risiedono in questi paesi:

  • America;
  • Asia;
  • Estremo Oriente;
  • Paesi scandinavi;
  • Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi.

Tali pensionati, riceveranno da Citibank la richiesta di attestazione a partire dal 20 marzo 2024. I destinatari dovranno far pervenire nuovamente l’attestazione entro il 18 luglio 2024.

Laddove, l’attestazione non sia prodotta, l’INPS farà ancora un tentativo. In particolare disporrà il pagamento della rata di agosto 2024 in contanti presso gli sportelli Western Union del Paese di residenza. Se il pensionato, entro il 19 agosto 2024, non si presenterà alla riscossione ovvero non restituirà l’attestazione, l’INPS procederà a sospendere la pensione a partire dalla rata di settembre 2024.

La seconda fase finisce nel 2025

Successivamente sarà il turno della prova di esistenza in vita 2024/2025 per i pensionati INPS che risiedono in

  • Europa;
  • Africa;
  • Oceania.

A tali soggetti, Citibank inviare il modulo a partire dal 20 settembre 2024 e dovrà essere restituito entro il 18 gennaio 2025.

Anche in tal caso, se il pensionato non risponderà entro la citata data, l’INPS pagherà la rata di febbraio 2025 in contanti presso gli sportelli Western Union del Paese di residenza.

Se il pensionato non si reca alla riscossione oppure non produce l’attestazione di esistenza in vita entro il 19 febbraio 2025, l’INPS procederà a sospendere la pensione a partire dalla rata di marzo 2025.

Esistenza in vita pensionato INPS, modalità di invio

Tutte le istruzioni campagna esistenza in vita 2024/2025, sono contenute nel Messaggio INPS n. 4071 del 16 novembre 2023. Il modulo può essere:

  • inviato, correttamente compilato, datato, firmato e corredato della documentazione di supporto, alla casella postale PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom. Il modello deve essere anche controfirmato da un “testimone accettabile”. Per tale si intende un rappresentante di un’Ambasciata o Consolato Italiano o un’Autorità locale abilitata ad avallare la sottoscrizione dell’attestazione di esistenza in vita;
  • inviato tramite il portale web di Citibank.

Come detto, la dimostrazione di esistenza può anche essere data riscuotendo personalmente la pensione presso gli sportelli Western Union, quando l’INPS predispone questa modalità di pagamento.

Trovi qui anche le istruzioni, nel caso di smarrimento modulo prova esistenza in vita.

Riassumendo…

  • i residenti all’estero che percepiscono pensione dall’INPS sono interessati dalla c.d. prova di esistenza in vita
  • la campagna di esistenza in vita interessa solo quei pensionati INPS che risiedono in determinati Paesi
  • la gestione è affidata a Citibank
  • sono previste due fasi.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Imu. Unità collabenti senza imposta fino alla distruzione (Risoluzione n°4)

Milei è nuovo presidente dell'Argentina
Articolo seguente

Argentina, il presidente eletto Milei: “riforme senza gradualismo, la situazione è critica”