È possibile intestare casa a un figlio minorenne? Come canta Ron con il brano Joe temerario: “E se mio figlio sapesse già parlare mi direbbe tu, tu come stai stasera ti senti solo vuoi che resti con te? Ma sì, parliamo un po’, io dormire no proprio no!”.
Tanti sono i pensieri che affollano la nostra testa e che spesso portano a riscontrare qualche difficoltà nel riuscire a conciliare il sonno. Tra i dilemmi più diffusi si annoverano quelli inerenti i vari adempimenti burocratici per cui si deve fare i conti con procedure che si rivelano essere nella maggior parte dei casi particolarmente complesse.
Il rischio è di non riuscire ad adempiere ai vari doveri e di perdere la possibilità di accedere ad eventuali agevolazioni a cui si ha diritto. A tal proposito è giunto in redazione il quesito di un nostro lettore che ci chiede:
“Buongiorno, mi chiamo Matteo e vi scrivo perché io e mia moglie vorremmo intestare casa a nostro figlio che ha 10 anni. In particolare vorremmo sapere se sia possibile e se vi è un’età minima da rispettare per intestare casa a un minorenne oppure bisogna addirittura attendere che raggiunga la maggiore età. Grazie anticipatamente per la risposta”.
Da che età si può intestare casa a un figlio minorenne
Tanti sono i genitori che decidono di acquistare una casa per i figli in modo tale da assicurare loro un bene che, anche con il passare del tempo, possa garantire una certa stabilità. Ma non solo, tanti genitori decidono di intestare casa ad un minore per risparmiare sulle tasse. Ma a partire da che età è possibile intestare un immobile ad un soggetto non ancora maggiorenne? Ebbene, come si evince dall’articolo 320 del Codice Civile:
“I genitori congiuntamente, o quello di essi che esercita in via esclusiva la ((responsabilità genitoriale)), rappresentano i figli nati e nascituri, ((fino alla maggiore età o all’emancipazione,)) in tutti gli atti civili e ne amministrano i beni. Gli atti di ordinaria amministrazione, esclusi i contratti con i quali si concedono o si acquistano diritti personali di godimento, possono essere compiuti disgiuntamente da ciascun genitore”.
Un minorenne, quindi, non può acquistare un immobile fino a quando non compie 18 anni.
Come intestare un immobile a un figlio minorenne
Per intestare un immobile ad un figlio minorenne si deve redigere un atto notarile di donazione alla presenza di due testimoni. Il minorenne, ovviamente, non può stipulare tale atto in autonomia, bensì deve essere accompagnato dai genitori o da chi ne fa le veci. Ma non solo, per effettuare tale operazione è necessario che i genitori o il notaio presentino innanzitutto un’istanza per richiedere l’autorizzazione a procedere con la donazione presso il tribunale. Il giudice tutelare, infatti, deve controllare e dare la sua autorizzazione. In mancanza di quest’ultima i genitori non possono stipulare l’atto notarile di donazione a favore del figlio minorenne.
È possibile intestare una casa con mutuo al figlio minorenne?
Il giudice tutelare, prima di dare la sua approvazione, valuta che l’operazione sia davvero a vantaggio del soggetto non ancora maggiorenne. Ad esempio, in base alla normativa del nostro Paese, non è possibile intestare un immobile con mutuo ai figli minorenni. Quest’ultimi, d’altronde, non possono effettuare atti di compravendita e per questo motivo non posso avere nemmeno un mutuo che pesi, inconsapevolmente, sulle loro spalle.