Extraprofitti banche, arrivano i codici tributi per pagare

Con la definizione dei codici tributo da utilizzare nel Modello F24 si completa il quadro della nuova imposta extraprofitti delle banche
10 mesi fa
1 minuto di lettura
imposta extraprofitti banche
Foto © Licenza Creative Commons

Arrivano i codici tributo per il versamento della nuova imposta sugli extraprofitti delle banche disciplinata con l’art. 26 del decreto Omnibus (decreto-legge n. 104/2023).

Si tratta di un tributo straordinario a cui sono assoggettate le banche e che va a colpire l’incremento dei margini di interessi. L’imposta è calcolata con aliquota del 40% applicata sull’ammontare del margine degli interessi ricompresi nella voce 30 del conto economico redatto secondo gli schemi approvati dalla Banca d’Italia, relativo all’esercizio precedente a quello in corso al 1° gennaio 2024, che eccede per almeno il 10% il medesimo margine nell’esercizio antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2022.

A ogni modo, l’ammontare della tassazione non può essere superiore allo 0,26% dell’importo complessivo dell’esposizione al rischio su base individuale con riferimento alla data di chiusura dell’esercizio antecedente a quello in corso il 1° gennaio del 2023.

Scadenze di pagamento

Il pagamento dell’imposta extraprofitti banche deve essere fatto entro il sesto mese successivo a quello di chiusura dell’esercizio antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2024. Quindi, entro il 30 giugno 2024 (che essendo domenica) può slittare al 1° luglio.

Per coloro che, in funzione di disposizioni di legge, approvano il bilancio oltre il termine di quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio effettuano il versamento entro il mese successivo a quello di approvazione del bilancio medesimo.

Infine, in caso di esercizio non coincidente con l’anno solare, se il termine di cui ai primi due periodi scade nell’anno 2023, il versamento è effettuato nel 2024 e, comunque, entro il 31 gennaio.

L’imposta non è deducibile ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP).

Imposta extraprofitti banche, i codici per versare

Al fine di consentire, pertanto, il versamento della nuova imposta su extraprofitti delle banche, l’Agenzia Entrate ha istituito i seguenti codici tributo (Risoluzione n. 7/E del 24 gennaio 2024):

  • 2717” denominato “Imposta straordinaria sull’incremento del margine di interesse;
  • 1947” denominato “Imposta straordinaria sull’incremento del margine di interesse – INTERESSI;
  • 8955” denominato “Imposta straordinaria sull’incremento del margine di interesse – SANZIONI.

Tali codici tributo vanno indicati nella sezione “Erario” del Modello F24, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”.

Il campo “Anno di riferimento” è da valorizzarsi con il formato “AAAA” indicando l’anno d’imposta per cui si effettua il versamento.

Riassumendo…

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Superbonus
Articolo precedente

Superbonus, quando arriva il nuovo fondo perduto?

BTp 30 anni in attesa del taglio tassi BCE
Articolo seguente

Cosa succede al BTp a 30 anni in attesa del taglio dei tassi BCE