L’emergenza coronavirus ha messo a nudo le principali criticità dell’Italia. Da una parte un’imbarazzante burocrazia, dall’altra la scarsa gestione delle politiche di crescita economica mantenuta negli ultimi anni. Per chi ama invece guardare il bicchiere mezzo pieno, è emerso in maniera lampante quali siano i settori in cui ci sono maggiori opportunità di fare business durante la fase 2 e nel post-coronavirus: igiene, cura della persona e benessere fisico. Da segnalare anche un’altra tendenza, che pone l’Italia addirittura al secondo posto nella classifica dei Paesi in cui i cittadini hanno effettuato più acquisti online subito dietro alla Cina.
L’importanza dell’igiene personale e della salute
Il periodo di lockdown ha rivoluzionato le priorità degli italiani. Al centro sono ora tornati l’igiene personale e la salute, come dimostrano le classifiche dei prodotti più acquistati negli ultimi due mesi. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, articoli come Amuchina e Napisan hanno aumentato rispettivamente del 16 e 11 per cento il valore del loro fatturato, secondo una recente indagine condotta dalla divisione Strategy 3 dell’istituto di ricerca demoscopico Ipsos.
Il ruolo centrale del fitness
Fin dai primi giorni di lockdown, quando ancora si era in piena emergenza, si era registrato un forte trend in aumento in relazione a tutto ciò che ruotava attorno al benessere fisico: chi prima era solito restare sul divano passivamente ore e ore ha iniziato a passeggiare, altri invece hanno ripreso a correre con regolarità dopo un lungo periodo di inattività. La maggior parte delle persone ha poi trasformato un’area specifica della propria abitazione in palestra personale, scoprendo che anche in casa è possibile fare esercizio fisico.
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