Il bonus bicicletta da 500 euro, la campagna per promuovere il distanziamento sociale e quindi disincentivare l’affollamento sui mezzi pubblici, ha portato molti italiani ad acquistare la bici per spostarsi e ha fatto esplodere la bikenomics, l’economia della bici.
Boom della bikenomics
Da giorni ormai non si parla che di di bonus biciclette e non c’è da stupirsi se i negozi di bici sono affollati rispetto al passato. Si tratta di un cambiamento epocale dal punto di vista culturale, basti pensare che già in Francia, Decathlon ha lanciato l’NLT sulla sua linea di bici.
Il boom non è soltanto italiano ma praticamente globale come riporta Business Insider che descrive la situazione americana. Solo negli Usa, dove l’utilizzo dell’auto è totale, i negozi di bici hanno segnalato un aumento delle vendite del 66 per cento fino al 121 per cento per i modelli ricreativi, addirittura sono aumentate dell’85 per cento le vendite delle bici elettriche. Stessa situazione in Uk, dove i modelli economici sono praticamente andati a ruba, acquistati dai pendolari costretti a muoversi con i mezzi pubblici, e che ora preferiscono non rischiare pedalando fino al posto di lavoro. Oltre all’utilizzo della bici sta spopolando anche il sistema di multimodalità ossia più mezzi usati insieme per ridurre il tempo da passare in metro o autobus, il tutto con bici al seguito.
Il modello di business del noleggio bici
Anche le vendite di bici online hanno letteralmente preso a volare, tanto che per ordinare alcuni modelli servono anche parecchi giorni di attesa.
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