Fattura elettronica forfettari. Predisposizione e invio anche tramite PEC?

Con l'introduzione dell'obbligo di fatturazione elettronica in capo ai forfetari, l'attenzione è rivolta alle modalità di predisposizione e invio della fattura elettronica
3 anni fa
2 minuti di lettura

Obbligo di fattura elettronica anche per i contribuenti forfettari. Oramai è certo. L’Unione Europea ha autorizzato il nostro paese a prorogare l’obbligo di fatturazione elettronica e ad estenderlo  ai contribuenti in regime forfettario e a quelli che in via residuale sono ancora in regime c.d di vantaggio. Per rendere operativo l’obbligo in capo ai forfettari, il Governo dovrà adottare apposito provvedimento normativo.

Detto ciò, i forfettari dovranno adeguarsi all’obbligo scegliendo in che modo predisporre e inviare le fatture elettroniche.

A tal fine, i canali di predisposizione e di invio sono quello già in essere per i soggetti tenuti a rispettare l’obbligo di fatturazione elettronica fin dalla sua introduzione.

Anche i contribuenti in regime forfettario, potranno inviate le fatture elettroniche tramite PEC e senza costi aggiuntivi?

Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Fattura elettronica anche per i forfettari

Con l’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica anche in capo ai contribuenti forfettari, è lecito chiedersi in che modo tali soggetti dovranno predisporre e inviare il file della fattura elettronica. La fattura per essere valida deve transitare attraverso il Sistema di interscambio(Sdi). Il Sdi fa da postino e consegna le fatture elettroniche ai destinatari che possono essere consumatori finali o altre parti commerciali.

I canali di predisposizione e di invio della fattura elettronica, sono quello già in essere per i soggetti tenuti a rispettare l’obbligo di fatturazione elettronica fin dalla sua introduzione.

Predisposizione e invio anche tramite PEC?

La fattura elettronica può essere inviata anche tramite la propria PEC. Ciò vale anche per i contribuenti in regime forfettario.

Nello specifico, si può utilizzare (fonte portale Agenzia delle entrate e specifiche tecniche fattura elettronica):

  • un servizio online presente nel portale “Fatture e Corrispettivi” che consente l’upload del file XML preventivamente predisposto e salvato sul proprio PC
  • la procedura web ovvero l’App Fatturae messe a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate;
  • un canale telematico (FTP o Web Service) preventivamente attivato con il SdI.

Detto ciò, è possibile utilizzare anche una PEC (Posta Elettronica Certificata).

In tale caso, il file della fattura elettronica è un allegato al messaggio di PEC. Attenzione per inviare la fattura abbiamo bisogno di un indirizzo PEC di destinazione. Ebbene, l’indirizzo PEC al quale inviare la fattura elettronica è “[email protected]”. Una volta ricevuta la PEC, l’Agenzia delle entrate comunicherà con apposito messaggio inviato allo stesso indirizzo PEC da cui ha ricevuta la email – un nuovo indirizzo PEC-SdI a cui inviare le successive PEC contenenti le altre fatture elettroniche.

Dunque i passaggi da seguire sono i seguenti: predisporre il messaggio di PEC; inserire il file XML della fattura elettronica come allegato del messaggio di PEC; inserire e inviare, la prima volta, il messaggio di PEC all’indirizzo [email protected].

La predisposizione della fattura può avvenire tramite diversi canali. Ad esempio, con un’App denominata “Fatturae” disponibile negli store IOS o Android; questa procedura consente anche di trasmettere le fatture elettroniche.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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