Sta per terminare il periodo transitorio che ha spianato la strada, per le partite IVA, verso l’obbligo di fattura elettronica nei confronti degli operatori IVA di San Marino.
La data ultima è stabilita al 30 giugno 2022.
Ricordiamo, infatti, che, secondo quanto previsto dal decreto MEF del 21 giugno 2021 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 15 luglio 2021)
a decorrere dal 1° luglio 2022, per le cessioni di beni effettuate nell’ambito dei rapporti di scambio tra gli operatori IVA italiani e quelli di San Marino, la fattura, nonché la nota di variazione, devono essere obbligatoriamente emesse in formato elettronico utilizzando lo SDI (Sistema di Interscambio).
Allo stesso tempo è stato previsto un periodo transitorio nella finestra temporale 1° ottobre 2021 – 30 giugno 2022.
Fattura elettronica San Marino, la fine del periodo transitorio
Volendo riepilogare, dunque, con riferimento all’obbligo di fattura elettronica verso (e da) San Marino:
- nel periodo 1° ottobre 2021 – 30 giugno 2022, la fatturazione può essere sia cartacea che elettronica
- dal 1° luglio 2022 (salvo proroghe dell’ultimo minuto), la fatturazione potrà essere solo elettronica.
Le modalità attuative del nuovo obbligo sono contenute nel Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 5 agosto 2021. Il codice alfanumerico “2R4GT08” è quello che l’esercente italiano dovrà indicare nella fattura elettronica emessa verso un operatore Iva sammarinese.
Ad ogni modo restano fuori dall’obbligo del 1° luglio 2022 i soggetti che per legge sono esonerati dalla fattura elettronica. Ad esempio i forfettari con ricavi 2021 non superiori a 25.000 euro.