Come si compila la fatturaper chi aderisce al regime dei contribuenti minimi? Per rispondere a tutti i dubbi viene in aiuto una circolare dell’Agenzia delle entrate del maggio 2012 che fa il punto su tutte le novità introdotte per il regime dei minimi.
Iva e regime minimi
I contribuenti aderenti al regime dei minimi sono esonerati dall’obbligo di:
- liquidazione e versamento IVA, l’imposta sul valore aggiunto;
- tenuta, registrazione e conservazione dei documenti previsti dal DPR n. 633 del 1972 e dal DPR n. 600 del 1973;
- comunicazione annuale e presentazione della dichiarazione ai fini IVA;
- versamento e dichiarazione ai fini dell’imposta sulle attività produttive;
- comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini IVA prevista all’articolo 21, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 (cd spesometro) ;
- compilazione del modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore e dei parametri, non essendo soggetti né agli studi né ai parametri;
- comunicazione all’Agenzia delle entrate, ai sensi dell’articolo 1 del decreto-legge 25 marzo 2010, n. 40, dei dati relativi alle operazioni effettuate nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi a fiscalità privilegiata di cui al DM 4 maggio 1999, e dal DM 21 novembre 2001 (cd comunicazione operazioni “black list”).
Fattura minimi: la dicitura
In tema sempre di minimi e regime Iva, un dubbio potrebbe ingenerarsi tra i contribuenti interessati: quale dicitura apporre alla fattura?
La dicitura in questione è: “Operazione effettuata ai sensi dell’articolo 27 commi 1 e 2 D.