Se un lavoratore ha delle ferie arretrate non godute come devono essere smaltite? Quello che è un diritto è che un dipendente matura un minimo di 4 settimane l’anno di ferie retribuite alle quali non può rinunciare anche se alcuni contratti collettivi possono prevedere anche più di 4 settimane di ferie l’anno.
Normalmente il rateo mensile di ferie è pari a 2,167 giorni e matura soltanto se il dipendente lavora almeno 15 giorni al mese. Il numero di giorni di ferie si maturano in proporzione all’orario di lavoro effettivamente svolto.
Ferie: quando vanno godute?
Nel corso dell’anno di maturazione vanno godute almeno 2 settimane di ferie, possibilmente consecutive. Le restanti 2 settimane, invece, vanno fruite entro 18 mesi dalla fine dell’anno di maturazione. Le settimane di ferie maturate eccedenti le 4, vanno fruite entro il termine indicato nel contratto colletivo nazionale.
Le ferie, ricordiamo, maturano anche in caso di assenza dal lavoro per congedo di maternità, congedo matrimoniale e fruizione delle stesse ferie. Le ferie, come abbiamo spesso ricordato anche in articoli precedenti, a differenza dei permessi non possono essere monetizzate. Tale divieto è collegato proprio all’irrinunciabilità delle ferie da parte del lavoratore prevista dalla Costituzione.
L’ultima parola sulla fruizione delle ferie spetta sempre al datore di lavoro: un dipendente che ha molte ferie arretrate, quindi, non potrà assentarsi dal lavoro di propria volontaà senza accordo con il datore di lavoro che terrà conto delle esigenze dell’impresa e degli interessi del dipendente.
Cosa accade al lavoratore che ha molte ferie arretrate? Il datore di lavoro, per non incorrere nelle sanzioni previste dalla legge, in ogni caso, può imporre la fruizione delle ferie eccedenti.
Multe per mancata fruizione delle ferie
Il datore di lavoro rischia di incorrere in sanzione qualora i dipendenti non godano delle 4 settimane di ferie l’anno e anche se il dipendente gode delle ferie solo in parte.
Leggi anche: Ferie non godute, sono pagate al lavoratore che si dimette? | La Redazione risponde