Fermo amministrativo: niente più bollo da pagare per la sua cancellazione

Grazie alla Legge di Bilancio 2020, il Bollo per la cancellazione delle cosiddette “Ganasce fiscali” non sarà più dovuto.
5 anni fa
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Niente più Bollo per coloro che effettuano la cancellazione del fermo amministrativo (Ganasce Fiscali).

Il pagamento del bollo, in questo caso, è stato eliminato grazie alla Legge di Bilancio 2020, ma, nei giorni scorsi, è dovuta intervenire l’Agenzia delle Entrate, in risposta ad un interpello dell’Aci, per darne definitiva conferma.

Fermo amministrativo e sua cancellazione

Il fermo amministrativo è un atto con il quale le amministrazioni o gli enti competenti (Comuni, INPS, Regioni, Stato, ecc.), tramite i concessionari della riscossione, “bloccano” un bene mobile del debitore iscritto in pubblici registri (ad esempio autoveicoli) o dei coobbligati, al fine di riscuotere i crediti non pagati che possono riferirsi a tributi o tasse (può trattarsi di un credito di varia natura, ad esempio, un mancato pagamento IVA, IRPEF, Bollo auto, ICI, ecc.) oppure a multe relative ad infrazioni al Codice della Strada.

A seguito dell’iscrizione del fermo la disponibilità del veicolo è limitata fino a quando il debitore non saldi il proprio debito e provveda a cancellarne l’iscrizione dal PRA.

Il veicolo, infatti:

  • non può circolare: se circola è prevista la sanzione;
  • non può essere radiato dal PRA: non può essere demolito od esportato;
  • anche se viene venduto, con atto di data certa successiva all’iscrizione del fermo, non può circolare e non può essere radiato dal PRA.

Quanto costa cancellare costa cancellare il fermo amministrativo?

Gli importi da versare al PRA per la cancellazione sono i seguenti, imposta di bollo:

  • 32,00 euro (se si utilizza il retro del CdP o il CDPD come nota di richiesta)
  • 48,00 (se si utilizza il modello NP-3 come nota di richiesta)

A seguito dell’esito positivo della richiesta, viene cancellato il fermo amministrativo e viene rilasciato il nuovo Certificato di Proprietà Digitale (CDPD).

La risposta dell’Ade all’interpello dell’Aci

Attraverso la risposta dell’agenzia delle Entrate al quesito posto dall’Aci, viene data definitiva conferma del fatto che, da quest’anno, non sarà più dovuta alcuna imposta di bollo.

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