Quale è la posizione dei figli non riconosciuti alla nascita, sui diritti di eredità del genitoreche non li ha riconosciuti? I figli naturali, ovvero quelli riconosciuti ma nati al di fuori del matrimonio hanno una posizione totalmente equiparata a quelli legittimi ma cosa accade ai figli non riconosciuti?
Un figlio riconosciuti ma nati fuori dal matrimonio hanno tutti i diritti dei figli legittimi sull’eredità dei genitori, lo stesso non accade per i figli non riconosciuti. Un figlio che non è stato riconosciuto dai genitori non ha nessun diritto sull’eredità del genitore defunto che non lo ha riconosciuto.
Diritto all’eredità: il figlio deve essere prima riconosciuto
Il figlio non riconosciuto, quindi, potrà accedere all’eredità paterna solo dopo essere stato riconosciuto. Ma come è possibile ottenere dal giudice una sentenza che stabilisca la paternità? La rivendicazione dell’eredità può essere fatta valere dal figlio non riconosciuto sugli altri eredi entro un massimo di 2 anni dal decesso del genitore.
La prova della paternità può essere fornita anche attraverso la testimonianza della madre anche se la prova più certa è l’esame del dna, praticabile anche sul cadavere del padre.
Ottenuta la sentenza il figlio, ormai riconosciuto, avrà gli stessi diritti dei figli legittimi sull’eredità paterna.