treni FinmeccanicaUn disastro d’immagine per AnsaldoBreda. Lo conferma lo stesso ad, Maurizio Manfellotto, che risponde alle accuse di Belgio e Olanda, secondo cui i 19 treni ad alta velocità Fyra V250 della commessa vinta dalla società italiana nel 2004 per collegare le due capitali del Benelux sarebbero inadeguati e tali da rendere impossibile la prosecuzione del contratto (I treni Ansaldo Breda sono inaffidabili, doccia fredda su Finmeccanica dall’Olanda).

La Netherlands Railway ha annunciato ieri che l’ordine dei sette dei treni ancora da recapitare, quando i tempi di consegna erano stati previsti per il 2007, sarà cancellato, in seguito all’incapacità dimostrata dalla società italiana di far fronte ai difetti segnalati e che la stessa aveva riconosciuto in 26 cause, risolvendone solo una.

Le ferrovie olandesi hanno anche dato mandato ai loro legali di trovare il modo di recuperare i 120 milioni già pagati, oltre agli interessi su tale somma e il risarcimento per i danni relativi ai treni che dovranno essere sostituiti.

Pesante anche National railway company in Belgium, che già il 31 maggio scorso aveva revocato l’ordine, dopo avere riscontrato all’inizio dell’anno difetti evidenti nei treni già consegnati, consistenti nell’arrugginimento della carrozzeria dopo solo qualche mese dalla consegna, nella mancata chiusura delle porte, in freni inadatti per l’alta velocità e nel surriscaldamento della batteria. Non ultimo, il segnale acustico costantemente attivo, durante un’abbondante nevicata dell’inverno trascorso. Le ferrovie belghe, controllate dallo stato, hanno annunciato, quindi, che i 37 milioni già corrisposti agli italiani saranno restituiti tramite il meccanismo delle garanzie bancarie previste dal contratto.

 

Treni Finmeccanica: la dura presa di posizione di Breda

Ma AnsaldoBreda non ci sta e l’amministratore delegato rimanda al mittente le accuse, sostenendo che tali problemi sarebbero connessi all’inadeguata capacità dei manager delle due società clienti a gestire la situazione.

Ad esempio, Manfellotto spiega che l’attivazione costante del segnale acustico sarebbe stata la conseguenza del mancato rispetto dei limiti di velocità segnalati in situazioni a rischio, come la nevicata a cui si riferiscono le ferrovie belghe. Il convoglio sarebbe stato fatto procedere fino a 250 km/h, quando la velocità consigliata era di appena 20 km/h.

La questione è arrivata al parlamento olandese ed oggetto delle interrogazioni di maggioranza e opposizione è il ministro delle Finanze, Jeroen Dijesselbloem, che riveste anche la carica di presidente dell’Eurogruppo.

 

Vendita Ansaldo Breda sempre in alto mare

Comunque vada, non ci voleva proprio per la controllata di Finmeccanica ed ex gioiello della difesa tricolore. Già travolta dagli scandali giudiziari, Finmeccanica sta cercando da tempo di vendere AnsaldoBreda, che negli ultimi sei anni ha accumulato perdite per un miliardo di euro. Nel 2011 ha chiuso in rosso di 656 milioni su un fatturato di 600 milioni circa (2,3 miliardi il rosso di Finmeccanica), mentre nel 2012 il passivo è stato ridotto a 181 milioni (786 milioni quello di Finmeccanica) su un fatturato simile all’esercizio precedente. Il piano finanziario prevede il pareggio di bilancio al 2015. Interessati all’acquisto ci sono i giapponesi di Hitachi, che vorrebbero mettere le mani su parte di Ansaldo Sts, mentre la coreana Doosan è interessata all’Ansaldo Energia.

L’episodio non aiuta certo a far fare prezzo all’italiana, già nei guai per le inchieste che hanno travolto i vertici del gruppo negli ultimi mesi. A rischio migliaia di posti di lavoro negli stabilimenti di Pistoia e Reggio Calabria.