L’Agenzia delle Entrate sta inviando ai contribuenti lettere importanti. Si tratta di circa 700.000 comunicazioni della Riscossione che riguardano i contribuenti che hanno chiesto di aderire ai provvedimenti inerenti la rottamazione-ter dello scorso mese di luglio. Niente di allarmante.
Le lettere, si legge in una nota dell’Agenzia delle Entrate, sono rivolte a tutti coloro che hanno presentato la domanda per il “saldo e stralcio”, ma anche i “ritardatari” della “rottamazione-ter”, cioè chi ha mancato l’appuntamento entro la scadenza iniziale del 30 aprile scorso e ha usufruito della riapertura dei termini fino al 31 luglio 2019.
700.000 lettere in arrivo dall’Agenzia delle Entrate
Complessivamente si tratta di circa 690.000 “Comunicazioni delle somme dovute” di cui poco più di 380.000 relative alle domande di “saldo e stralcio” e quasi 310.000 alle richieste di “rottamazione-ter” nella fase di riapertura dei termini. In precedenza, entro il termine del 30 giugno 2019 previsto dalla legge, Agenzia delle entrate-Riscossione ha inviato circa un 1,4 milioni di comunicazioni ai contribuenti che hanno aderito alla “rottamazione-ter” entro il termine del 30 aprile. Rientrano nel “saldo e stralcio” i contribuenti persone fisiche che versano in una situazione di grave e comprovata difficoltà economica. Per questa tipologia di agevolazione è previsto il pagamento nella misura che varia dal 16 al 35% dell’importo dovuto, già scontato di sanzioni e interessi. La “rottamazione-ter” prevede, invece, l’annullamento esclusivamente delle sanzioni e degli interessi di mora.
Metodi di pagamento
Come prevede l’Agenzia delle Entrate, è possibile pagare presso la propria banca, agli sportelli bancomat (ATM) degli istituti di credito che hanno aderito ai servizi di pagamento CBILL, con il proprio internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale di Agenzia delle entrate-Riscossione e con l’App EquiClick tramite la piattaforma PagoPa e, infine, direttamente agli sportelli.