Buongiorno,
sono alle prese da mesi per l’acquisto dell’auto.
Mia madre con disturbo della deambulazione per obesità, spondilosi lombare arterite di horton con cecità monolaterale oDX, e oSX 6/10 con correzione, viene rilasciato il giudizio finale:
- portatore di handicap in situazione di gravità ai senti dell’art.3 comma 3 L5.2.1992, n.104 art.4 del DL n.5/92 =
- é portare di handicap con ridotte o impedite capacità motorie permanenti (art.8 delle legge n.449/1997)
- é invalido con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta (art. 381 del DPR 495/1992).
A questo punto dopo aver sentito tanti pareri discordi tra di loro, tra cui anche tra una concessionaria e l’altra, chiedo se per avere l’agevolazione dell’IVA al 4% è necessario o meglio obbligatorio fare degli adattamenti all’auto e se fosse basandomi su quale indicazione sanitaria.
Seconda cosa, mia madre settantacinquenne è ancora in possesso di patente di guida in corso di validità, ma lei di sua spontanea volontà ha deciso di non guidare più! Non è mai stata chiamata dalla commissione patenti per una visita e tanto meno nessuno fa riferimento alla restituzione della patente alla motorizzazione. La mia domanda quindi è, se intesto a mia madre la fattura dell’acquisto auto, devo necessariamente far annullare la patente di guida o per lo meno restituirla alla motorizzazione?
In attesa di una vostra risposta Vi ringrazio e Vi saluto cordialmente.
Acquisto auto con IVA agevolata: quando spetta?
E’ bene precisare che le agevolazioni per l’acquisto di veicoli, tra le quali rientra anche l’IVA agevolata al 4%, spettano solo per determinate categorie di invalidità.
Le agevolazioni per l’acquisto di auto non riguardano soltanto l’IVA agevolata ma anche la detrazione dall’IRPEF del 19% del costo del veicolo e l’esenzione dal pagamento del bollo auto e dell’imposta di trascrizione.
Ma non tutti i titolari di legge 104 possono avvantaggiarsi di questi benefici che sono riservati soltanto a:
- non vedenti e non udenti
- disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento
- disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni
- disabili con ridotte o impedite capacità motorie.
Per i disabili con ridotte o impedite capacità motorie l’adattamento del veicolo è condizione necessaria per la fruizione delle agevolazioni.
Nel caso di sua madre, quindi, rientrando nei disabili con ridotte o impedite capacità motorie, l’adattamento del veicolo è condizione essenziale per poter fruire della detrazione.
Legge 104 e patente di guida scaduta
Per quel che riguarda la patente scaduta la motorizzazione non richiede una revisione; la patente scaduta se non rinnovata entro 3 anni viene automaticamente cancellata e per poter guidare di nuovo sarà necessario sostenere gli esami di pratica e di teoria. La patente scaduta non va riconsegnata nè è necessario un suo annullamento.