In tempi di normalità il mese di aprile rappresenterebbe quello di convocazione delle assemblee societarie per l’approvazione del bilancio riferito al periodo d’imposta precedente. Tuttavia, la pandemia, e le conseguenze economiche riversate sul Paese, hanno indotto il legislatore a derogare la norma generale.

Il termine di approvazione del bilancio societario, ricordiamo, per le società per azioni (S.p.A.) è quello fissato dall’art. 2364 del codice civile, ai sensi del quale, tra l’altro l’assemblea ordinaria:

  • approva il bilancio
  • deve essere convocata almeno una volta l’anno, entro il termine stabilito dallo statuto e comunque non superiore a 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale.

Ad ogni modo, lo statuto può stabilire un maggior termine, comunque non superiore a 180 giorni, nel caso di società tenute alla redazione del bilancio consolidato ovvero quando lo richiedono particolari esigenze relative alla struttura ed all’oggetto della società.

Il successivo art. 2478-bis del codice civile, in merito alle società a responsabilità limitata (S.r.l.) stabilisce che il bilancio è presentato ai soci entro il termine previsto dall’atto costitutivo e comunque non superiore a 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale, salva la possibilità di un maggior termine nei limiti ed alle condizioni previsti dal secondo comma dell’articolo 2364 (ossia 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio).

Deroga ai termini per l’approvazione del bilancio societario del 2020

Con il decreto Milleproroghe (decreto-legge n. 183 del 2020), in considerazione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, si deroga alle norme (o meglio ai termini) di cui in premessa, stabilendo che l’assemblea ordinaria delle S.p.A. ed S.r.l. dev’essere necessariamente convocata entro 180 giorni (invece, che 120 giorni) dalla chiusura dell’esercizio.

La deroga s riferisce all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020. Dunque, ad esempio, una società per azioni con esercizio coincidente all’anno solare (01/01/2020 – 31/12/2020) è chiamata ad approvare il bilancio 2020 entro il 29 giugno 2021 (invece, che entro il 30 aprile 2021).

Laddove la prima convocazione dovesse risultare deserta, sarà possibile una seconda convocazione entro i 30 giorni successivi, quindi, entro il 29 luglio 2021.

Deroga ai termini per l’approvazione del bilancio societario del 2020

Lo stesso decreto Milleproroghe, sempre in considerazione dell’emergenza Covid-19 ed al fine di contenerne la diffusione, ha previsto anche un maggior utilizzo dei ai mezzi di telecomunicazione per lo svolgimento delle assemblee societarie stesse, stabilendo che le S.p.A., le società in accomandita per azioni (S.a.p.A.), le S.r.l., le società cooperative e le mutue assicuratrici, con l’avviso di convocazione delle assemblee ordinarie o straordinarie possono prevedere che:

  • il voto sia espresso in via elettronica o per corrispondenza
  • l’intervento all’assemblea avvenga mediante mezzi di telecomunicazione
  • l’assemblea si svolga, anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto, senza in ogni caso la necessità che si trovino nello stesso luogo, se previsti, il presidente, il segretario o il notaio.

Ultima cosa da ricordare è che, è altresì previsto, per le società con azioni quotate in mercati regolamentati, la possibilità di:

  • designare, per le assemblee ordinarie o straordinarie, il rappresentante al quale i soci possono conferire deleghe con istruzioni di voto su tutte o alcune delle proposte all’ordine del giorno, anche se lo statuto dispone diversamente
  • prevedere nell’avviso di convocazione che l’intervento in assemblea si svolga esclusivamente tramite il rappresentante designato, al quale possono essere conferite anche deleghe o sub-deleghe.

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