C’è un bonus partita iva reddito di cittadinanza. Si tratta in sostanza di un beneficio addizionale per coloro che, percettori del redditi di cittadinanza, decidono di avviare partita IVA.

Il pratica è un bonus destinato ai beneficiari del reddito di cittadinanza che avviano un’attività lavorativa autonoma, di impresa individuale o una società cooperativa entro i primi 12 mesi di fruizione del sussidio.

L’importo è pari a 6 mensilità del reddito di cittadinanza medsimo, per un massimo di 780 euro mensili. E’ erogato in unica soluzione.

Bonus partita IVA reddito cittadinanza, requisiti

Per avere il bonus partita IVA reddito di cittadinanza è necessario rispettare congiuntamente una serie di requisiti. In dettaglio possono fare domanda coloro che:

  • risultino, al momento della presentazione della domanda, componenti di un nucleo familiare beneficiario di una prestazione di reddito di cittadinanza in corso di erogazione
  • abbiano avviato, entro i primi 12 mesi di fruizione del sussidio, un’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale o abbiano sottoscritto una quota di capitale sociale di una cooperativa nella quale il rapporto mutualistico abbia ad oggetto la prestazione di attività lavorativa da parte del socio;
  • non abbiano cessato, nei 12 mesi precedenti la richiesta del bonus partita IVA reddito di cittadinanza, un’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale, o non abbiano sottoscritto, nello stesso periodo, una quota di capitale sociale di una cooperativa nella quale il rapporto mutualistico abbia ad oggetto la prestazione di attività lavorativa da parte del socio, ad eccezione della quota per la quale si chiede il beneficio addizionale;
  • non siano componenti di nuclei familiari beneficiari di reddito di cittadinanza che abbiano già usufruito del beneficio addizionale in commento.

Domanda, tempi e modalità di pagamento

Il bonus partita IVA reddito di cittadinanza non è automatico. Per averlo occorre presentare apposita richiesta.

La domanda si fa previa compilazione del nuovo schema di modello telematico “RdC-Com Esteso“, tramite il servizio online dell’INPS, i patronati o i CAF.

Il modello deve essere inviato entro 30 giorni dall’inizio dell’attività.

Il pagamento avviene in unica soluzione entro il secondo mese successivo a quello della domanda.

Esempio

Domanda bonus presentata a luglio 2022. Il pagamento avverrà entro il 30 settembre 2022.

In merito alla modalità, questa deve essere scelta nella domanda tra accredito su IBAN o bonifico domiciliato. Tutto è spiegato nella Circolare INPS n° 175 del 22 novembre 2021.