A quanto ammonta il bonus psicologo e qual è la differenza che bisogna pagare per la seduta? Come canta Emma Marrone con il brano Trattengo il fiato: “So bene cosa intendi, la differenza è netta tra il tuo vivere e i miei sensi”.

Parole che molti aspiranti beneficiari del bonus psicologo potrebbero dedicare alla misura in questione. L’importo del bonus, infatti, differisce a seconda dell’Isee del soggetto richiedente.

Ma non solo, in determinati casi può risultare insufficiente a coprire del tutto il costo del professionista.

A tal proposito è giunto in redazione il quesito di un nostro lettore che ci chiede:

“Buongiorno, mi chiamo Andrea e ho presentato domanda per il bonus psicologo. Vi contatto per chiedervi a quanto ammonta effettivamente l’importo di tale misura e se eventualmente debba pagare o meno una differenza per ogni seduta. Grazie in anticipo per la risposta”.

Beneficiari bonus psicologo: scopri quanto ti spetta veramente e la differenza che devi pagare per la seduta

Il bonus psicologo è una misura che viene riconosciuta a coloro che decidono di usufruire di assistenza psicologica poiché alle prese con uno stato di stress, ansia o depressione. Per quanto riguarda l’importo, come spiegato sul sito dell’Inps:

“per un importo fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia, e sarà erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo assegnato, in base ai seguenti limiti di ISEE:

  • in caso di ISEE inferiore a 15mila euro, l’importo del beneficio è erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo di 1.500 euro per ogni beneficiario;

  • in caso di ISEE compreso tra i 15mila e i 30mila euro, l’importo del beneficio è erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo di 1.000 euro per ogni beneficiario;

  • in caso di ISEE superiore a 30mila e non superiore a 50mila euro, l’importo del beneficio è erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo di 500 euro per ogni beneficiario”.

In base a quanto previsto dal codice deontologico dell’Ordine dei psicologi, il costo di una seduta psicoterapeutica può oscillare da un minimo di 40 euro fino a un massimo di 120 euro.

Considerano che l’importo massimo del bonus psicologo è di 50 euro per seduta, ne consegue che è possibile poter versare una differenza fino a circa 70 euro.

Stabilire a priori tale valore, comunque, non è possibile. Questo perché ogni professionista può applicare una propria tariffa. Il consiglio è di chiedere preventivamente il costo richiesto, in modo tale da sapere quanto dover sborsare.

Elaborazione delle graduatorie e modalità di utilizzo del contributo

Lo scorso 31 maggio è scaduto il termine ultimo per presentare domanda per il bonus psicologo. L’Inps è al lavoro per stilare le relative graduatorie, distinte per Regione e Provincia, tenendo conto del valore dell’Isee. A parità di Isee, si tiene conto dell’ordine cronologico delle domande.

In caso di accoglimento della domanda, grazie al relativo provvedimento verrà reso noto l’importo del bonus e il codice univoco associato. Quest’ultimo dovrà essere comunicato al professionista che dovrà inserirlo nell’apposita procedura.

Il bonus, fermo restando l’importo massimo di 50 euro per seduta, verrà erogato allo psicologo, tenendo conto delle modalità di pagamento da lui stesso indicate.