I giovani di età fino a 31 anni possono scaricare dal reddito l’affitto pagato per l’immobile destinato a propria residenza. Si parla anche di bonus affitti under 31. La Legge di bilancio 2022 ha apportato diverse modifiche al bonus. Ad esempio, ha innalzato il il requisito anagrafico per usufruire della detrazione dai 30 ai 31 anni non compiuti; riconosce la detrazione al caso in cui il contratto abbia ad oggetto una porzione dell’unità immobiliare (ad esempio una stanza).

Detto ciò, l’inserimento del bonus affitti nel 730 2022 beneficia già di queste novità oppure bisogna fare riferimento alle vecchie regole?

Ecco la risposta.

Il bonus affitti per gli under 31

Grazie alle previsioni di cui al comma 1-ter dell’art.16 del DPR 917/86, TUIR, i giovani di età compresa tra i venti e i trentuno anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71, hanno diritto ad una detrazione sul canone di locazione pagato per l’immobile destinato a propria residenza.

La detrazione riguarda il canone di locazione avente ad oggetto una unità immobiliare o sua porzione.

Il bonus è pari  991,60 euro per i primi quattro anni di contratto d’affitto. Indipendentemente dall’importo pagato per l’affitto stesso. E’ un importo riconosciuto in via forfettaria.

Attenzione, con la legge di bilancio 2022, è stato disposto che la detrazione è pari al maggiore degli importi tra 991,60 e il 20 per cento dell’ammontare del canone di locazione, entro il limite massimo di 2.000 euro di detrazione.

Si veda a tal fine il nostro approfondimento Bonus affitti giovani inquilini. Esempi di calcolo per evitare sanzioni, istruzioni Agenzia delle entrate.

Inoltre, la stessa Legge di bilancio, rispetto alla norma precedentemente in vigore:

  • ha innalzato il il requisito anagrafico per usufruire della detrazione dai 30 ai 31 anni non compiuti;
  • ammette il bonus affitti 2022 al caso in cui il contratto abbia ad oggetto una porzione dell’unità immobiliare (ad esempio una stanza);
  • innalzato il periodo di spettanza del beneficio dai primi tre ai primi quattro anni del contratto.

L’Agenzia delle entrate ha analizzato tali novità con la circolare n° 9/E 2022.

Attenzione, il rispetto dei requisiti deve essere verificato in ogni singolo periodo d’imposta per il quale si chiede di fruire dell’agevolazione (cfr. circolare 4 aprile 2008, n. 34/E, risposta 9.1).

L’inserimento nel 730 2022

Il contribuente beneficia del bonus affitti 2022 inserendolo nel 730.

Da qui, è lecito chiedersi se l’inserimento del bonus affitti nel 730 2022 beneficia già delle novità introdotte dalla Legge di bilancio 2022 oppure se bisogna fare riferimento alle vecchie regole.

Ebbene, per il 730 2022, redditi e spese 2021: potranno essere indicati i canoni pagati nel 2021, sulla base delle regole e dei limiti in essere prima della Legge di bilancio 2022.

Ciò significa che il bonus affitti 2022 spetta:

  • in misura fissa pari a 991,60 euro,
  • per i giovani di età fino a 30 anni non compiuti;
  • per i primi tre anni di contratto,
  • se il proprio reddito complessivo non è superiore a 15.493,71 euro.

Fermo restando gli ulteriori paletti previsti dalla norma ante Legge di bilancio 2022.