Il ministero del Turismo, con un avviso pubblicato sul proprio sito l’11 aprile 2022, ha reso noti i criteri per il riparto delle risorse disponibili del cosiddetto bonus alberghi, nonché i termini di presentazione della domanda, tramite la piattaforma online di Invitalia, la documentazione richiesta, e le modalità di rendicontazione ai fini dell’erogazione dei contributi e del credito d’imposta a favore del settore del turismo, tra i più colpiti dalla pandemia. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus alberghi, cos’è e a chi spetta

Il bonus alberghi, istituito con il decreto legge 152/2021 in attuazione del PNRR, consiste in:

  • un credito d’imposta fino all’80 per cento;
  • un contributo a fondo perduto fino al 50 per cento per le spese sostenute, dal 7 novembre 2021 fino al 2024.

Il bonus è valido per gli interventi di incremento dell’efficienza energetica e antisismici, eliminazione barriere architettoniche, ristrutturazioni edilizie, piscine termali, digitalizzazione ecc.


È possibile beneficiare del contributo a fondo perduto del 50% fino ad un massimo di 40 mila euro, innalzabili a 100 mila euro se si rispettano alcune condizioni.
Il credito d’imposta, invece, può arrivare all’80 per cento delle spese sostenute, ed è utilizzabile in compensazione, a decorrere dall’anno successivo a quello in cui gli interventi sono stati realizzati, tramite modello F24 esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle entrate. L’ammontare del credito d’imposta utilizzato in compensazione non deve eccedere l’importo concesso dal ministero del Turismo, che sarà reso noto solo dopo la presentazione delle relative istanze.
Sono ammessi al beneficio: alberghi, agriturismi, campeggi, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, stabilimenti balneari ecc.

Come farne richiesta

Ai sensi dell’articolo 8, comma 3, dell’Avviso pubblico del 23 dicembre 2021, gli incentivi sono erogati in ordine cronologico di comunicazione della conclusione dell’intervento nel rispetto degli stanziamenti annuali.
Le richieste di erogazione del contributo a fondo perduto e di fruizione del credito d’imposta devono essere presentate esclusivamente tramite la procedura online dal rappresentante legale del soggetto beneficiario.


I termini di presentazione della richiesta di erogazione del contributo a fondo perduto e di fruizione del credito d’imposta saranno successivamente pubblicati sul sito del Ministero e del soggetto gestore (www.invitalia.it).

 

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