Svincolare il bonus bollette dall’ISEE e rendere automatico il suo riconoscimento a quante più famiglie possibili. A partire da oggi, il nuovo Governo inizierà a lavorare a nuove misure per famiglie e imprese contro il caro bollette degli ultimi mesi. La tempestività con la quale si è formato il nuovo Governo Meloni, lascia intendere che non c’è più tempo da perdere, la situazione è davvero disperata. Nell’ultimo mese moltissime imprese hanno dovuto chiudere o comunque mettere in cassa integrazione molti dei propri dipendenti.

Ora c’è bisogno di un Governo operativo che permetta alle famiglie e alle imprese di guardare al prossimo futuro con maggiore serenità.

Dare una mano sul pagamento delle bollette, sarebbe già un importante punto di partenza.

Il bonus bollette

Quando si parla di bonus bollette o bonus sociale, si fa riferimento allo sconto riconosciuto direttamente nella bolletta in favore delle famiglie che presentano un Isee basso.

Lo sconto riguarda le forniture di:

  • energia elettrica,
  • di gas naturale.
  • e di acqua.

Come riportato sul sito riservato ai bonus sociali, ai fini del riconoscimento del bonus bollette, è necessario e sufficiente presentare la DSU ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza.

In particolare:

  • il nucleo familiare deve presentare ISEE non superiore a 8.265 euro, oppure colui che richiede il bonus deve appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
  • uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale e/o idrica: con tariffa per usi domestici (ossia la fornitura deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare) o, per accedere al bonus sociale idrico, per uso domestico residente attivo (ossia l’erogazione del servizio deve essere in corso) o temporaneamente sospeso per morosità.

In riferimento al secondo trimestre dell’anno 2022, le agevolazioni sono state rafforzate.

Con effetto retroattivo.

Con il D.L. 21/2022, il c.d. decreto Ucraina, il limite ISEE di accesso al bonus bollette elettricità e gas è stato fissato a 12.000 euro. Rispetto al limite ordinario di 8.265 euro.

Il Governo al lavoro per migliorare il bonus bollette

Come detto in premessa, il Governo è già al lavoro per migliorare il bonus bollette. Le novità potrebbero arrivare con un decreto di prossima emanazione.

L’obiettivo è quello di rendere più facilmente accessibile il bonus. Magari svincolandolo dall’ISEE o quantomeno garantendolo anche a chi supera il limite attuale di 12.000 euro che è una soglia davvero troppo bassa. Le risorse dovrebbero esserci. A ogni modo, la situazione economica attuale richiedere uno sforzo importante e anche dovuto.

Allo studio anche la possibilità di far recuperare i soldi delle bollette a chi ha già pagato ma che con le novità del prossimo decreto ha diritto al bonus.

Vediamo da qui alla prossima settimana come si evolverà la situazione. Noi di Investire Oggi vi terremo aggiornati.