Pochi giorni fa, i Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha annunciato le modalità per richiedere il bonus colonnine domestiche 2024, un incentivo mirato a supportare l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.

Questo bonus, disponibile per privati, famiglie e condomini, copre fino all’80% delle spese sostenute, con un massimo di 1.500 euro per i richiedenti individuali e fino a 8.000 euro per le installazioni in aree comuni di condomini.

Il decreto direttoriale del 12 giugno 2024 regola questo incentivo, con un fondo di 20 milioni di euro stanziato per coprire le spese ammissibili effettuate tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024, purché pagate con modalità tracciabili.

L’obiettivo principale è incentivare soluzioni di mobilità sostenibile riducendo i costi iniziali per l’installazione di colonnine e wall box.

Apertura domande 8 luglio 2024

Per beneficiare del bonus colonnine domestiche 2024, i richiedenti devono installare infrastrutture nuove, conformi agli standard tecnici e utilizzabili esclusivamente in ambito privato.

Le spese coperte includono l’acquisto e l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici necessari, le opere edili correlate, i dispositivi di monitoraggio, i costi di progettazione e sicurezza, nonché la connessione alla rete elettrica.

La domanda per il bonus colonnine domestiche 2024 può essere presentata a partire dalle ore 12.00 dell’8 luglio 2024 attraverso il sito di Invitalia, utilizzando SPID, CIE o CNS. È richiesta una PEC attiva per completare la procedura, e le domande saranno valutate entro 90 giorni dalla scadenza del bando.

Bonus colonnine domestiche 2024: le FAQ

Il Ministero, tramite Invitalia, ha inoltre messo a disposizione una sezione FAQ per risolvere eventuali dubbi e facilitare la presentazione delle richieste. A seguire le principali domande e risposte pubblicate:

Quali soggetti possono accedere al contributo?

Possono beneficiare del contributo per l’acquisto e posa in opera di infrastrutture di ricarica per veicoli alimentati ad energia elettrica gli utenti domestici, ovvero persone fisiche residenti in Italia e condomìni in caso di posa in opera sulle parti di uso comune.

Può presentare domanda bonus colonnine domestiche il titolare di una ditta individuale o una società?

No. Il titolare di una ditta individuale o una società non figurano tra i soggetti beneficiari del contributo. Per imprese e PA saranno previste, nell’ambito del PNRR, altre forme di incentivazione da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.

Si possono presentare più domande di richiesta del contributo?

No. Ciascun soggetto beneficiario (persone fisiche e condomìni) può presentare una sola domanda.
Cosa succede se si presenta la domanda e i fondi sono esauriti?
In caso di insufficienza delle risorse finanziarie, dell’avvenuto esaurimento dei fondi è data pubblicità mediante avviso sul sito istituzionale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Quale ordine viene seguito per assegnare gli incentivi?

Le domande presentate sono ammesse all’istruttoria secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Il contributo viene erogato in un’unica soluzione?

Sì. Il contributo concesso a ciascun soggetto beneficiario è erogato in un’unica soluzione.

Si può chiedere il contributo prima di sostenere la spesa?

No. Il contributo è previsto solo per gli acquisti e la messa in posa già effettuati.

È possibile acquistare l’infrastruttura di ricarica e non installarla?

No. Il contributo è previsto per l’acquisto e posa; il solo acquisto non è sufficiente per richiedere il contributo.

È possibile cumulare il Bonus colonnine domestiche con altri incentivi?

No, non è possibile presentare domanda per ottenere il contributo “Bonus Colonnine domestiche” se le spese sostenute sono state oggetto di precedenti agevolazioni.

Riassumendo…

  • al via il bonus colonnine domestiche 2024 per veicoli elettrici
  • copertura fino all’80% delle spese, massimo 1.500 euro per privati, 8.000 per condomini
  • fondi stanziati pari a 20 milioni di euro per spese effettuate nel 2024
  • spese coperte: acquisto, installazione, progettazione, sicurezza e connessione alla rete elettrica
  • domande dal 8 luglio 2024 tramite Invitalia, con SPID, CIE o CNS e PEC
  • valutazione delle domande entro 90 giorni
  • FAQ bonus colonnine domestiche disponibili sul sito Invitalia.