Oltre al rafforzamento dei bonus sociale luce e gas per i nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico, il nuovo decreto contro il caro bollette, DL 34/2023, introduce un nuovo bonus per i consumi di gas che sarà indirizzato alle famiglie che non hanno diritto al bonus sociale.

Il decreto non fissa già la misura del nuovo bonus ma rimanda a un decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro dell’economia e delle
finanze, la definizione dei criteri per l’assegnazione del contributo in parola.

Il contributo sarà differenziato in base alla zona climatica in cui risiede il nucleo familiare.

Il decreto bollette

Con il nuovo decreto contro il caro bollette, il Governo prosegue nell’intento di dare una mano alle famiglie per il pagamento delle bollette della luce e del gas che nell’ultimo anno sono aumentate di molto; a tal fine, il primo intervento contenuto nel decreto riguarda il rafforzamento dei bonus sociali luce e gas; il decreto prevede che l’entità dello sconto applicato automaticamente in bolletta (basta presentare la DSU e avere un ISEE non superiore a 15.000 euro), dovrà essere rideterminata dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera), tenendo conto dei risparmi derivanti dall’effettivo utilizzo delle risorse destinate a contenere gli aumenti dei prezzi nei settori elettrico e del gas naturale per il 2022.

Inoltre, per le famiglie numerose, le tariffe agevolate per la fornitura di energia elettrica e il diritto alla compensazione per la fornitura di gas naturale si applicano anche ai nuclei familiari  con almeno quattro figli a carico e Isee non superiore a 30 mila euro; la novità opera in deroga alle regole ordinarie di cui al comma 9-bis dell’articolo 3, Dl 185/2008, che fissa un limite ISEE di 20.000 euro; L’innalzamento della soglia iSEE vale dal secondo trimestre 2023 e fino alla fine dell’anno 2023.

Arriva il nuovo bonus gas

Come accennato in premessa, il DL bollette, introduce un nuovo bonus per le bollette del gas.

In particolare:

Nelle more della definizione di misure pluriennali da adottare in favore delle famiglie, da finanziare nell’ambito del RepowerEU, a decorrere dal 1° ottobre e fino al 31 dicembre 2023, ai clienti domestici residenti diversi da quelli titolari di bonus sociale e’ riconosciuto un contributo, erogato in quota fissa e differenziato in base alle zone climatiche definite dall’articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993 n. 412, con riferimento ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023 in cui la media dei prezzi
giornalieri del gas naturale sul mercato all’ingrosso superi la soglia di 45 euro/MWh. La rilevazione relativa al mese di novembre si applica anche per il mese di dicembre.

Non si sa ancora a quanto ammonta il contributo che spetterà alle famiglie che non hanno diritto ai c.d. bonus sociali luce e gas. Ciò che sembra desumibile dalla norma è che il bonus sarà più alto per chi risiede nelle zone climatiche più fredde.

Con decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, saranno definiti i criteri per l’assegnazione del contributo in parola.

ARERA dovrà definire  le modalita’ applicative e la misura del contributo, tenendo conto dei consumi medi di gas naturale nelle citate zone climatiche. L’agevolazione potrà contare su un miliardo di euro per l’anno 2023.