Per i bonus INPS luglio 2021, ecco il ricco calendario di pagamenti per famiglie e pensionati. Perché per il corrente mese l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale pagherà, e quindi accrediterà ai legittimi beneficiari, tante prestazioni.

A partire dalla pensione di cittadinanza e reddito di cittadinanza. E passando per il reddito di emergenza e per il bonus bebè. Ma anche il bonus IRPEF 100 euro direttamente in busta paga e la quattordicesima per i pensionati a basso reddito. Ecco allora il calendario con tutte le date in corrispondenza delle quali, in via orientativa, arriveranno gli accrediti INPS.

Accrediti INPS per il mese di luglio del 2021: ecco il calendario pagamenti per lavoratori, famiglie e pensionati

Nel dettaglio, giorno più giorno meno, la ricarica della pensione di cittadinanza e del reddito di cittadinanza arriverà il 27 luglio prossimo. Fatta eccezione per coloro che riceveranno la PdC o l’Rdc per la prima volta. In tal caso, infatti, la ricarica sulla card sarà già presente intorno al 15 luglio del 2021 con il contestuale ritiro della PostePay presso gli uffici postali.

Il reddito di emergenza viene in genere erogato dall’INPS nella seconda decade del mese, e precisamente tra il 15 ed il 20 luglio del corrente mese. Mentre il bonus bebè viene erogato dopo il 10 del mese e, nello stesso tempo, non oltre il giorno 20.

Per la data di accredito del bonus IRPEF 100 euro, invece, a far fede è il pagamento dello stipendio. E questo perché il bonus è inserito in busta paga fatta eccezione per i titolari di NASpI. In tal caso, infatti, l’INPS erogherà il bonus ai legittimi beneficiari direttamente sul conto corrente.

Bonus pensionati INPS per questo mese, arriva la quattordicesima

Per quel che riguarda infine, tra i bonus INPS luglio 2021, la quattordicesima mensilità, l’INPS pagherà la prestazione aggiuntiva con il cedolino del corrente mese.

E questo a tutti coloro che percepiscono un trattamento previdenziale che risulta essere inferiore a 2 volte il trattamento minimo. Ma a patto di avere almeno 64 anni al 30 giugno del 2021. Per chi invece maturerà il requisito anagrafico sempre nel corrente anno, ma dopo il 30 giugno, l’INPS pagherà invece la quattordicesima mensilità sul cedolino della pensione di dicembre 2021.