Per il bonus musica di 1.000 euro per i figli è necessario il rispetto di un requisito reddituale ed un requisito anagrafico.

Ci riferiamo alla detrazione IRPEF del 19% riconosciuta, a fronte di spese sostenute nel 2021, per l’iscrizione annuale e/o abbonamento dei figli a:

  • conservatori di musica
  • istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM)
  • scuole di musica iscritte nei registri regionali
  • cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione, per lo studio e la pratica della musica.

Requisiti, importo massimo e modalità di pagamento

Per godere del bonus munisca è in primis richiesto che il reddito complessivo 2021 del genitore (che sostiene la spesa) non risulti superiore a 36.000 euro.

Nel computo di detto limite deve considerarsi anche il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni.

Altro requisito richiesto è che, il figlio, nel cu interesse il genitore ha sostenuto la spesa, abbia un’età compresa tra i 5 anni e 18 anni.

Tale condizione è rispettata purché sussista anche per una sola parte dell’anno, in considerazione del principio di unitarietà del periodo d’imposta (Circolare Agenzia Entrate n. 24/E del 2022).

Esempio

Il figlio ha compiuto 18 anni a gennaio 2021. In questo caso la detrazione bonus musica spetta anche per le spese sostenute in tale anno successivamente al compimento dell’età (quindi per le spese sostenute anche dopo gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2021).

Modalità di pagamento e limite di spesa

Il bonus musica spetta a condizione che il pagamento dell’onere risulti eseguito con una delle seguenti modalità:

  • versamento postale o bancario
  • carte di debito, carte di credito o prepagate
  • assegni bancari e circolari.

Si tenga altresì presente che:

  • la spesa massima su cui calcolare la detrazione non può essere superiore a 1.000 euro per ciascun figlio (quindi bonus musica di 190 euro massimo per ogni figlio)
  • la detrazione può essere ripartita tra gli aventi diritto (ossia tra i genitori che hanno sostenuto la spesa). In questo caso sul documento di spesa va indicata la quota detratta da ognuno di essi.

Bonus musica, indicazione nel 730 e documenti da conservare

L’importo della spesa sostenuta per avere il bonus musica deve indicarsi ai righi da E8 ad E10 del Modello 730/2022, utilizzando il codice 45.

Sei il contribuente presenta la dichiarazione redditi 2022 (anno d’imposta 2021) con il Modello Redditi Persone Fisiche, i righi di riferimento sono quelli da RP8 a RP13 (sempre codice 45).

Laddove la spesa riguarda più di un figlio, occorre compilare più righi per ciascuno di essi. Il sostenimento della spesa deve essere documentato dalla ricevuta del versamento bancario o postale.  Ovvero, in caso di pagamento con carta di credito, carta di debito o carta prepagata, dall’estratto conto della società che gestisce tali carte.