L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un nuovo documento che fornisce chiarimenti sulla proroga del bonus prima casa under 36. Questo incentivo, inizialmente introdotto per gli atti di acquisto della prima casa stipulati nel 2022, è stato successivamente esteso anche agli acquisti effettuati fino al 31 dicembre 2023.

Infine, con il decreto Milleproroghe 2024 (DL n. 215/2023), convertito in legge, i benefici sono ulteriormente estesi agli acquisti effettuati nel 2024, purché entro la fine del 2023 sia stato sottoscritto e registrato un preliminare di compravendita per lo stesso immobile.

Le agevolazioni bonus prima casa under 36

Il bonus prima casa under 36 offre una serie di agevolazioni fiscali per l’acquisto di un’abitazione. Tra i principali benefici, troviamo:

  • esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale: questo significa che i giovani acquirenti non dovranno pagare queste tasse solitamente associate all’acquisto di una casa;
  • credito d’imposta equivalente all’IVA: nel caso di acquisti soggetti a IVA, viene concesso un credito d’imposta pari all’importo dell’IVA pagata;
  • esenzione dall’imposta sostitutiva sui finanziamenti: i finanziamenti erogati per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di immobili residenziali sono esenti da questa tassa.

Il bonus prima casa under 36 è incompatibile con la detrazione IVA case green.

Requisiti (reddituale e anagrafico)

Per poter beneficiare del bonus, gli acquirenti devono soddisfare determinati requisiti economici e anagrafici:

  • ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente): l’acquirente deve avere un ISEE in corso di validità non superiore a 40.000 euro annui;
  • età: il beneficiario non deve aver compiuto 36 anni nell’anno in cui si stipula l’atto di acquisto della prima casa.

Inoltre, devono essere rispettate tutte le condizioni previste per l’ordinaria agevolazione prima casa come stabilito dalla Nota II-bis all’articolo 1 della Tariffa, parte prima, allegata al Testo Unico delle Imposte di Registro (TUR).

Bonus prima casa under 36: chiarimenti sulla proroga

La nuova circolare sul bonus prima casa under 36 (Circolare n. 14/E del 2024) dell’Agenzia delle Entrate ha fornito ulteriori dettagli riguardo il bonus prima casa under 36 nell’ambito del Milleproroghe.

Ecco alcuni punti salienti:

  • requisito anagrafico: il bonus spetta a coloro nati dal 1° gennaio 1989 che non compiono 36 anni nel 2024, indipendentemente dall’età al momento della stipula del preliminare di compravendita;
  • requisito ISEE: L’ISEE deve essere in corso di validità al momento della stipula dell’atto definitivo di acquisto. Per coloro che hanno finalizzato l’acquisto entro febbraio 2024 senza avere un ISEE valido, è consentito fornire successivamente un ISEE valido per il 2024 riferito al medesimo nucleo familiare come composto al momento della stipula dell’atto definitivo stesso.

Conclusioni

L’estensione del bonus rappresenta un’opportunità importante per i giovani che desiderano acquistare la loro prima casa. Le agevolazioni fiscali riducono significativamente i costi associati all’acquisto di un immobile, rendendo più accessibile il sogno di diventare proprietari di casa. Questo incentivo mira a supportare i giovani in un momento economico spesso delicato, facilitando l’accesso alla proprietà immobiliare.

Il bonus prima casa under 36 rappresenta un sostegno significativo per i giovani acquirenti di immobili, offrendo una serie di benefici fiscali che alleviano il peso economico dell’acquisto. La proroga dei termini fino al 2024, introdotta dal Milleproroghe, amplia ulteriormente le opportunità per i giovani di approfittare di queste agevolazioni. Tuttavia, è fondamentale che gli acquirenti rispettino i requisiti previsti, in particolare quelli relativi all’ISEE e all’età, per poter beneficiare del bonus.

Riassumendo…

  • proroga bonus prima casa under 36 estesa agli acquisti stipulati nel 2024
  • agevolazioni: esenzione imposta di registro, ipotecaria, catastale e credito d’imposta IVA
  • ISEE non superiore a 40.000 euro e età inferiore a 36 anni richiesti
  • preliminare di compravendita entro 31 dicembre 2023 necessario per usufruire del bonus
  • circolare 14/E 2024 chiarisce requisiti anagrafici e validità ISEE
  • supporto significativo per i giovani acquirenti di immobili residenziali in Italia.