Bonus videogiochi. Nella giornata di ieri sul sito della direzione generale Cinema e Audiovisivo del ministero della Cultura, è stato pubblicato il decreto direttoriale del 23 settembre 2022, che riporta l’elenco dei beneficiari e l’importo del credito d’imposta assegnato per la produzione di videogiochi di nazionalità italiana.

L’ottenimento del bonus passa per: una richiesta preventiva, entro i termini delle sessioni stabilite con provvedimento del Direttore Generale; una richiesta definitiva, entro 180 giorni dalla data di prima commercializzazione.

Le domande di bonus videogiochi rispetto alle quali l’istruttoria è tutt’ora in fase di perfezionamento, riceveranno riscontro sulla base di successi decreti pubblicati sul sito della stessa direzione generale Cinema e Audiovisivo del ministero della Cultura.

Il bonus videogiochi

Quando si parla del bonus videogiochi, si fa riferimento al credito d’imposta riconosciuto alle imprese che producono videogames. Il credito d’imposta è  pari al 25 per cento del
costo di produzione di videogame, fino a un milione di euro.

Il bonus spetta per investimenti per la produzione di videogames di nazionalità italiana e che sono riconosciuti dall’apposita Commissione, tramite domanda preventiva, come opere di valore culturale. Opere che devono contribuire allo sviluppo della creatività italiana ed europea nei videogiochi attraverso elementi di qualità, originalità e innovazione tecnologica e artistica.

Sono ammessi al bonus i produttori di videogiochi:

  • che hanno sede legale nello Spazio economico europeo;
  • al momento dell’utilizzo del beneficio, sono soggetti a tassazione in Italia pereffetto della loro residenza fiscale ovvero per la presenza di una stabile organizzazione
    in Italia, cui sia riconducibile l’opera audiovisiva cui sono correlati i benefici;
  • che hanno un capitale sociale minimo interamente versato e un patrimonio netto non inferiori, ciascuno, a diecimila euro, sia nel caso di imprese costituite sotto forma disocietà di capitale sia nel caso di imprese individuali di produzione ovvero costituite sotto forma di società di persone;diversi da associazioni culturali e fondazioni senza
  • scopo di lucro;
  • in possesso di classificazione ATECO 62 o 58.

On line i beneficiari

Come anticipato in premessa, nella giornata di ieri sul sito della direzione generale Cinema e Audiovisivo del ministero della Cultura, è stato pubblicato il decreto direttoriale del 23 settembre 2022, che riporta l’elenco dei beneficiari (in realtà si tratta di una sola impresa) e l’importo del credito d’imposta assegnato per la produzione di videogiochi di nazionalità italiana.

Si ponga attenzione al fatto che, come indicato dalla suddetta “Direzione:

La pubblicazione costituisce comunicazione del riconoscimento del bonus, quindi, l’attribuzione del beneficio non sarà comunicato anche via Pec. Il decreto assume ruolo di “ufficialità”, inoltre, anche con riferimento alla procedura di cedibilità del credito d’imposta prevista per tale beneficio (articolo 21, legge n. 220/2016).

Il decreto non contiene le domande per le quali l’istruttoria è tutt’ora in fase di perfezionamento, che faranno parte di successivi decreti pubblicati, con le stesse modalità, sul sito della stessa direzione.