Con 87,5 milioni di euro stanziati, può partire anche il bonus colonnine ricarica per partita IVA. Ci riferiamo a quello che può essere chiesto da imprese e professionisti.

Il contributo è pari al 40% delle spese sostenute (al netto dell’IVA) dal 4 novembre 2021 per:

  • acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio;
  • connessione alla rete elettrica (nel limite massimo del 10%);
  • spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi (nel limite massimo del 10%).

Poco più di un mese per fare domanda

La domanda per il bonus colonnine ricarica partita IVA si più presentare dalle ore 10:00 del 26 ottobre 2023 alle ore 17:00 del 30 novembre 2023.

Si presenta ad Invitalia che gestisce la procedura. Ricordiamo che esiste anche al bonus colonnine ricarica per la casa. Qui, importi, tempi e procedura di richiesta sono diversi.

Come detto ammesse al bonus per le partite IVA sono imprese e professionisti. È. indispensabile, tuttavia che rispettino i requisiti previsti dalla normativa di riferimento.

Bonus colonnine ricarica per imprese: requisiti

La legge sul bonus colonnine ricarica partita IVA, dice che possono fare domanda le imprese di qualunque dimensione e ovunque situate nel territorio italiano, purché rispettino tutti i seguenti requisiti:

  • avere sede sul territorio italiano
  • essere attive e iscritte al Registro delle imprese
  • non essere sono in situazione di difficoltà, così come definita dal regolamento di esenzione
  • essere iscritte presso INPS o INAIL e avere una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC)
  • essere in regola con gli adempimenti fiscali
  • non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente
  • non aver beneficiato di un importo complessivo di aiuti de minimis che, unitamente all’importo del bonus in esame, determini il superamento dei massimali previsti dal regolamento de minimis
  • non aver ricevuto né richiesto, per le spese oggetto del bonus, alcun altro contributo pubblico.
  • non essere destinatarie di sanzioni interdittive.

Bonus colonnine ricarica professionisti: requisiti

Possono fare domanda bonus colonnine ricarica partita IVA i professionisti che siano in possesso di tutti i seguenti requisiti:

  • volume d’affari, nell’ultima dichiarazione IVA trasmessa all’Agenzia delle Entrate, non inferiore al valore della infrastruttura di ricarica per la quale è richiesto il contributo Per i professionisti che applicano il regime forfettario, il valore dell’infrastruttura di ricarica non può essere superiore a 20.000 euro
  • non aver ricevuto né successivamente aver rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti dichiarati illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
  • essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni;
  • essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali;
  • essere in regola con gli adempimenti fiscali;
  • non aver ricevuto né richiesto, per le spese oggetto del bonus, alcun altro contributo pubblico.

Riassumendo…

  • dal 26 ottobre 2023 (ore 10:00) fino al 30 novembre 2023 (ore 17:00) possono fare domanda bonus colonnine ricarica partita IVA, ossia:
    • le imprese
    • i professionisti
  • per averne diritto, la legge sul bonus colonnine ricarica partita IVA stabilisce la necessità di rispettare determinati requisiti
  • il contributo del beneficio è pari al 40% delle spese sostenute dal 4 novembre 2021.