Stando alle ultime notizie sul bonus psicologo 2023, le domande per il rimborso delle visite psicologiche, che da quest’anno è permanente, partiranno a giugno. Il dubbio infatti non riguarda se sarà finanziato il bonus psicologo 2023 ma quando sarà effettivamente operativo. Nel frattempo in molti si preparano a conoscere le regole per usufruirne e fare domanda non appena saranno aperte le richieste in modo da prenotarsi subito il sussidio.

Recenti statistiche dimostrano che ad avere maggiormente bisogno di assistenza psicologica sono i giovani tra i 18 e i 35 anni.

La pandemia ha avuto effetti pesanti sulle relazioni e la socialità degli adolescenti. Molti i genitori che chiedono il bonus psicologo per i figli. Ma neppure i minorenni sono esclusi da questo scenario. Quali sono le regole da seguire in questi casi? Riportiamo alcune lettere giunte in redazione con la richiesta di aiuto da parte di genitori o dei figli stessi. 

 

Bonus psicologo per figli maggiorenni

 

“Ho 19 anni, frequento l’ultimo anno di liceo e vivo con i miei genitori. Essendo maggiorenne posso fare richiesta per il bonus psicologo da solo senza dirlo ai miei?”

 

Con la maggiore età si ha pieno diritto di fare scelte mediche e terapeutiche senza il consenso dei genitori. Inclusa l’assistenza psicologica. Pur ribadendo che non c’è nulla di sbagliato o di cui vergognarsi, al contrario.

 

In merito al bonus psicologo la difficoltà nella privacy è legata al calcolo ISEE perché non lavorando il lettore rientra nel nucleo familiare dei genitori.

Ricordiamo agli adolescenti maggiorenni in difficoltà che vogliono iniziare un percorso psicologico e che non hanno possibilità economiche per farlo e non vogliono condividere questa scelta con i genitori, che esiste il servizio gratuito della Croce Rossa italiana. Basta chiamare il 1520.

 

Bonus psicologo per figli minorenni

 

Fissati i requisiti, la normativa non impedisce che una famiglia usufruisca di più bonus psicologo per più figli.

Basterà vedere la graduatoria di assegnazione del bonus.

 

“mia figlia di 12 anni sta attraversando un periodo molto turbolento; pensavo fosse la solita crisi adolescenziale legata anche al divorzio mio e di mio marito ma ho letto un suo diario e sono preoccupata. Purtroppo economicamente non posso permettermi di farla seguire con costanza dalla psicologa. Mi chiedevo se nel bonus psicologo rientrano anche i minorenni e se, in questo, caso devo avere l’ok del mio ex marito per farle intraprendere questa strada”.

 

I genitori, fermi i requisiti ISEE, possono fare domanda per il bonus psicologo ad uso dei figli minori.