Qual è l’IVA che si può detrarre sui beni aziendali? Molti commercialisti si sentono porre questa domanda, soprattutto in merito ai telefoni aziendali.

Le regole in materia sono cambiate a partire dal 2008. Fino ad allora, infatti, la detrazione dell’Iva corrisposta per l’acquisto e l’uso dei cellulari era ammessa alla detrazione in misura forfettaria del 50%, a prescindere dalla prova dell’effettivo utilizzo per finalità aziendali o professionali. Al contrario, invece, il 50% residuo non era mai detraibile, non essendo possibile detrarre il 100% dell’imposta, neanche se il cellulare veniva utilizzato in modo esclusivo per l’esercizio dell’attività d’impresa o di lavoro autonomo.

Dal 2008 tale norma è stata considerata contraria alle disposizioni comunitarie sull’Iva. Così come ha avuto modo di chiarire anche la Corte di Cassazione con sentenza n. 5958 del 2015, non si può limitare la detraibilità al 50%.

I giudici hanno richiamato le regole contenute nella Direttiva n. 77/388 (oggi inglobata nella Direttiva 2006/112/CE). Più nello specifico l’articolo 17 n. 7 prevede che:

  • le limitazioni  alla detrazione dell’Iva per certi tipi di beni e/o servizi possono essere previste da uno Stato membro solamente previa consultazione del comitato consultivo europeo sull’Iva;
  • l’eventuale provvedimento che limita la detrazione dell’Iva, deve contenere le indicazioni relative alla sua limitazione temporale e/o deve rientrare in un insieme di provvedimenti di adattamento strutturale rivolti a ridurre il disavanzo di bilancio e a facilitare il rimborso del debito pubblico, pena la sua illegittimità.

Detto questo, quindi, si può concludere che, l’imposta relativa all’acquisto e all’utilizzo di questo tipo di beni:

  • è detraibile al 100%, se il telefono cellulare viene usato esclusivamente nell’esercizio dell’attività d’impresa o professionale;
  • è indetraibile, totalmente o parzialmente, qualora il bene sia utilizzato in uso promiscuo.

Per rendere più agevoli i controlli, i contribuenti che hanno portato in detrazione una percentuale superiore al 50% l’Iva sugli acquisti di telefoni cellulari e sulle annesse prestazioni di gestione sono tenuti a fornirne informazione al Fisco con un’apposita indicazione nella dichiarazione annuale Iva.

Dunque, se il soggetto Iva è in grado di dimostrare un uso esclusivo per finalità aziendali/professionali, documentabile in modo oggettivo, sarà possibile portare in detrazione il 100% dell’Iva sui cellulari e sulle relative spese di gestione.

Leggi anche:

Detrazione IVA cellulare al 4% disabili: quando è prevista