Sulla domanda assegno unico figli nel 2022 c’è una grossa novità. In quanto è già pronto il simulatore online per sapere quanto spetta. Si tratta, nello specifico, di un applicativo web che è istituzionale. In quanto messo a disposizione dall’INPS attraverso il proprio sito Internet.

Nel dettaglio, grazie al simulatore online, prima di presentare la domanda per l’assegno unico figli nel 2022, il cittadino può conoscere quanto spetta. Per quello che è comunque un calcolo teorico e, quindi, puramente indicativo.

Domanda di assegno unico per i figli nel 2022.
Pronto il simulatore online per sapere quanto spetta

In particolare, ed in vista della presentazione della domanda per l’assegno unico figli nel 2022, l’applicativo richiede l’inserimento di alcuni dati chiave. Tra questi, c’è la composizione del nucleo familiare. Nonché l’ISEE presunto. Un indicatore che al momento è tale visto che per ottenere l’ISEE aggiornato occorrerà attendere il 2022. Al fine di presentare la nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Così come è riportato in questo articolo.

In vista della presentazione della domanda per l’assegno unico per i figli nel 2022, l’accesso al simulatore online dal sito Internet dell’INPS è libero e gratuito. Il che significa che non occorrono identità digitali al fine di poterlo utilizzare. Inoltre, da questo link, il simulatore online dell’assegno è disponibile ed è accessibile, muniti di connessione ad Internet, da qualsiasi dispositivo fisso o mobile.

Quali dati e quali informazioni richiede l’applicativo INPS per la simulazione online

Tra i dati e tra le informazioni da fornire per la simulazione ci sono quelle relative all’ISEE. Precisamente, se l’indicatore presunto risulta essere inferiore o superiore alla soglia dei 25.000 euro. Occorre inoltre indicare se nel 2021 la famiglia richiedente ha percepito l’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF). E se, al momento della presentazione della domanda per l’assegno unico per i figli nel 2022, entrambi i genitori sono percettori di reddito da lavoro.

E questo al fine di poter beneficiare o meno delle maggiorazioni che sono previste per la misura. Nel ricordare, infine, che per l’assegno le prime erogazioni sono previste a partire dal mese di marzo del 2022.