Cambiare auto è diventato un lusso? Sicuramente sì, dal momento che oramai il costo delle auto è elevatissimo. Ma, grazie all’ecobonus auto 2023, probabilmente mai come adesso cambiare auto è diventata una cosa assolutamente fattibile. Gli incentivi introdotti dal Governo Meloni sono tanti e permettono di rispondere alla domanda che molti si pongono e cioè su come comprare una auto nuova e pagarla meno di una usata. Infatti grazie agli incentivi del governo le agevolazioni sono tante e possono essere davvero interessanti.

“Buonasera, volevo un consiglio da parte vostra.

Dovrei cambiare auto e sono indeciso tra comprarla nuova o usata. Potrei spendere tra gli 8.000 ed i 9.000 euro. Vorrei un veicolo di grossa cilindrata ma se secondo voi è conveniente, potrei optare per una auto più piccola, se rientra nel budget di spesa. Vorrei sapere se secondo voi conviene comperare un veicolo usato piuttosto che uno nuovo e viceversa. Voi cosa dite?”

Ecobonus auto 2023, cosa ha fatto il Governo adesso?

Rispondere a una domanda come quella che ci fa il nostro lettore non è la cosa più facile che esista. Innanzi tutto perché rischieremmo di consigliare male il lettore. Poi anche perché rischieremmo di fare un torto ai concessionari dei veicoli di seconda mano o a quelli dei veicoli nuovi. Si tratta di due spaccati del mercato dell’auto che sono importantissimi, e che fanno parte integrante del tessuto sociale ed economico del Paese. In ogni caso, se la domanda è relativa alle possibilità di sfruttare incentivi che finiscano con il mettere una auto nuova a livello di prezzo, alla pari o quasi rispetto a un veicolo nuovo, non possiamo certo dire di no. Soprattutto sottolineando la profondità e la bontà di questi incentivi. Certo, molto cambia in base alle esigenze dei compratori. Un veicolo di grossa cilindrata, un SUV o un’auto di un certo livello, ha un prezzo a nuovo nettamente superiore a un usato.

E al prezzo dell’usato, un acquirente non troverà mai un veicolo della stessa gamma, ma dovrà scendere di livello, “accontentandosi” di una auto più piccola.

Le auto ibride e gli incentivi del Governo italiano

Sono ripartiti nel 2023 gli incentivi per le auto grazie ai cosiddetti Ecobonus. Si tratta di incentivi che spingono i compratori verso le auto a basse emissioni inquinanti, quelle per intenderci, che hanno emissioni di CO2 più basse rispetto alle altre. Soprattutto per chi decide di cambiare l vecchia auto con una nuova, queste agevolazioni sono davvero importanti se con rottamazione. E non è necessario comprare una auto full electric per poter godere di un certo vantaggio. Auto elettrificate ok, ma anche le ibride danno vantaggio. E sia full hybrid o mild hybrid. E parliamo di un settore del mondo dell’auto, di quelli trainanti, come dimostrano i dati sulle vendite dello scorso anno.

La guida all’ecobonus auto 2023 per le auto a basse emissioni inquinanti

L’ecobonus per le auto ibride plug in, quelle cioè che presentano emissioni di CO2 tra 21 e 60 g/km, dal costo fino a un massimo di 55.000 euro, vanno da 2.000 euro senza rottamazione a 4.000 euro con rottamazione. Ma solo per le auto rottamate più vecchie di 12 mesi e intestate al diretto interessato da 12 mesi. Incentivo che è pari a 2.000 euro per le auto fino a 43.000 euro di valore di listino, full hybrid, mild hybrid e termiche. In questo caso niente bonus senza rottamazione.