Finanziamento fondo perduto prima attività: come funziona il prestito d’onore

Come aprire un'impresa e ottenere un finanziamento a fondo perduto prima attività: requisiti e modalità di accesso
9 anni fa
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Chi apre una partita IVA può richiedere un finanziamento a fondo perduto prima attività che nasce per promuovere l’autoimpiego tramite lavoro autonomo (fino a € 25.823), microimpresa 8 fino € 129.114 ) o franchising. La disciplina è regolamentata nel Dlgs. 21/4/2000 n. 185. Oltre ai contributi a fondo perduto sono previsti mutui agevolati, servizi di assistenza tecnica e altre agevolazioni economiche. I finanziamenti sono gestiti da Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione d’investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA.

La domanda può essere fatta online ma si perfeziona solo con la spedizione del formato cartaceo di tutti i documenti richiesti.    

Finanziamento fondo perduto prima attività: requisiti

Per poter aver accesso ai finanziamenti a fondo perduto prima attività occorre essere residenti in Italia da almeno 6 mesi (anche per stranieri extracomunitari purché provvisti di carta o permesso di soggiorno validi per almeno 12 mesi successivi alla presentazione della domanda) ed essere disoccupati o inoccupati. Sono ammessi anche i liberi professionisti iscritti ad un Albo professionale che ad esempio vogliono aprire uno studio. A livello territoriale i fondi per l’autoimpiego sono riservati alle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. L’attività deve restare in piedi per almeno 5 anni dalla data di delibera di ammissione all’agevolazione e, durante questo arco temporale, non può essere ceduta anche se il prestito è stato estinto. Il soggetto beneficiario però non deve necessariamente essere impegnato in via esclusiva in questo progetto ma può svolgere altri lavori occasionali e non anche a tempo pieno. I settori ammessi ai finanziamenti per giovani imprese sono produzione di beni; fornitura di servizi; commercio (esclusi produzione agricola, pesca e acquicoltura).

Finanziamento fondo perduto prima attività: erogazione

Il contributo viene riconosciuto fino ad un massimo del 50% delle spese sostenute, oltre ad un finanziamento agevolato (al 30% del tasso di riferimento vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento), per una copertura del 100% delle spese finanziabili.

Vi rientrano quindi le spese sostenute per acquisto di attrezzature e macchinari, beni immateriali a utilità pluriennale e ristrutturazion

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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