Il rapporto delle finanze sui redditi dichiarati nel 2010 dai contribuenti italiani, individua in 19.250 euro il reddito medio dichiarato dai cittadini, ma circa uno su due guadagna meno di 15 mila euro lordi.

Uno su tre si ferma addirittura alla soglia dei 10 mila euro. Salendo di reddito si scopre che solo il 10 per cento della popolazione dichiara al fisco oltre 35 mila euro, e solo l’1 per cento ha entrate superiori ai 100 mila euro annui.

 

Gli imprenditori guadagnano meno dei dipendenti

Altro dato singolare è il fatto che gli imprenditori guadagnino in media meno dei loro dipendenti ( anche se nel dato medio sono presenti anche manager, magistrati ed altri dipendenti con redditi elevati).

I primi  dichiarano al fisco in media 18.170 euro mentre i secondi hanno redditi medi pari a 19.810 euro. Sotto di loro i pensionati, con redditi medi di  14.980 euro ( rappresentano il 37 per cento dei contribuenti). Ai vertici invece i liberi professionisti e lavoratori autonomi  con redditi di 41.320 euro annui.

 

Denuncia redditi regione per regione

Per singola regione invece ai vertici troviamo Lombardia e Lazio. La prima denuncia un reddito medio pari a 22.710 euro, seguita dal Lazio che si attesta a 21.720 euro.

Fanalino di coda la Calabria con 13.970 euro.  In termini di tasse pagate  invece  occorre sfatare un luogo comune, e cioè quello per cui nelle regioni meridionali sono pagate meno tasse.

Infatti  in termini di tasse pagate sul peso della ricchezza totale, al Sud il prelievo è l’1,74 per cento, mentre al centro ed al Nord il dato si attesta intorno all’1,35 per cento ( in termini assoluti  invece al nord si versano in media 410 euro in tasse, mentre al centro 385 euro ed al Sud 285 euro).

 

Beni di lusso

Esaminando invece i dati relativi ai beni di lusso nel rapporto sono elencati più di 100 mila proprietari di imbarcazioni di lusso, 595 mila bolidi ( auto con cilindrata superiore ai 248 cavalli), 518 elicotteri privati, ma il dato stride con il fatto che, sempre secondo il dipartimento delle finanze, il 10 per cento della popolazione possiede circa il 44 per cento della ricchezza nazionale, ed ancora di più con il fatto che i contribuenti italiani che dichiarano oltre 300 mila euro sono solo 30.590.

I dati sulle dichiarazioni dei redditi 2011 mettono in luce, per l’ennesima volta, che il fenomeno dell’evasione fiscale in Italia è ben radicato e molto diffuso. I “super ricchi “ in Italia, secondo il fisco, sono solo lo 0,07 per cento del totale e versano all’amministrazione finanziaria 7 miliardi di imposte su un totale di 150 miliardi di euro.

La maggior parte di questi sono dipendenti (18 mila) e pensionati (7.800 unità) seguiti  dagli autonomi ( 6.300).

 

611 mila italiani hanno patrimoni superiori ai 500 mila euro

A rendere i dati ancora più “stonati” vi è anche il responso dell’associazione italiana private banking, il quale individua ben 611 mila italiani che possiedono patrimoni mobiliari di valore superiore a 500 mila euro  ( nei patrimoni occorre annoverare titoli, fondi, azioni).

I patrimoni di valore superiore ad un milione di euro sono oltre 400 mila ed i patrimoni dei super ricchi ( oltre 10 milioni di euro)  sono 8 mila.
L’incrocio dei dati tra redditi dichiarati e patrimoni posseduti mette in luce anche che oltre 42 mila su 100 mila yacht di oltre 10 metri risulta di proprietà di soggetti che dichiarano al fisco un reddito di circa 20 mila euro.