Il termine per il versamento dell’acconto IMU 2024 è ormai passato, essendo stato fissato al 17 giugno (il 16 era domenica). Ora, l’appuntamento con il saldo è previsto per il 16 dicembre. È cruciale prestare particolare attenzione alla corretta compilazione del Modello F24 utilizzato per il pagamento, con un focus specifico sull’indicazione del codice del comune. Questo codice identifica il comune in cui si trovano gli immobili soggetti all’imposta. Quando si possiedono immobili situati in diversi comuni, è necessario compilare più righe, ciascuna con il codice del comune corrispondente.

Questo codice non corrisponde al comune di residenza del contribuente.

Basta un codice per recuperare i soldi dell’IMU 2024: come correggere e evitare di pagare due volte

“Come ogni anno ho compilato l’IMU in autonomia. Purtroppo però siccome ho cambiato casa l’anno scorso spostandomi di pochi km (ma al confine tra due comuni limitrofi) ho fatto un pasticcio nell’inserimento del codice IMU che corrisponde al Comune di cui mi sono accorto solo ora. Dunque in pratica credo di aver pagato ma alle cassa del comune sbagliato? Come posso rimediare e evitare sanzioni senza pagare due volte?”

Un errore nella compilazione di questo codice, ovvero l’inserimento di un codice comune errato, comporta inevitabilmente che il versamento finisca nelle casse dell’ente sbagliato. L’IMU è infatti un tributo di competenza comunale e, in caso di errore, il contribuente deve agire prontamente per correggerlo.

La compilazione corretta del Modello F24

Vediamo innanzitutto quali sono i campi del Modello F24 che devono risultare compilati in modo corretto per il versamento dell’IMU. La sezione rilevante del modello è “IMU e altri tributi locali”. Qui bisogna:

  • inserire il codice del comune di ubicazione degli immobili
  • barrare la casella “acconto” o “saldo” a seconda della tipologia di pagamento
  • indicare il numero di immobili
  • inserire il codice tributo
  • segnalare l’eventuale quota di detrazione per l’abitazione principale
  • riportare l’anno di riferimento (ad esempio, “2024” se si sta pagando l’acconto o il saldo IMU per l’anno 2024)
  • indicare l’importo a debito da versare
  • riportare l’eventuale importo a credito da compensare.

Esiste anche la casella “ravvedimento”, da barrare nel caso in cui si sia saltata la scadenza del 17 giugno 2024 (per l’acconto) o si salti quella del 16 dicembre 2024 (per il saldo) e si voglia regolarizzare la propria posizione spontaneamente.

Trovi qui le sanzioni per chi paga l’IMU in ritardo.

Acconto IMU 2024: correzione degli errori nel codice comune

Il codice del comune di ubicazione dell’immobile è noto come codice catastale. Ogni comune ha un proprio codice unico. Questo codice può essere verificato tramite la visura catastale dell’immobile per cui si deve effettuare il versamento dell’IMU.

Qualora ci si accorga di aver utilizzato un codice comune diverso da quello effettivo solo dopo aver effettuato il pagamento, è importante distinguere se l’errore è stato commesso dal contribuente o dall’operatore di banca/posta a cui è stato presentato il Modello F24.

  • errore del contribuente – se l’errore è stato commesso direttamente dal contribuente, quest’ultimo dovrà presentare una richiesta di riversamento al comune in cui si trova l’immobile. Alla richiesta deve essere allegata una copia del Modello F24 pagato. Successivamente, il comune destinatario della richiesta riversa l’importo al comune corretto;
  • errori dell’operatore bancario o postale – se l’errore è causato dall’operatore della banca o della posta che ha processato il pagamento, il contribuente deve segnalare l’errore all’istituto che ha effettuato il versamento. Sarà quindi responsabilità della banca o della posta correggere l’errore e regolarizzare la posizione del contribuente.

Riassumendo…

  • compilare correttamente il Modello F24 per il pagamento dell’IMU è fondamentale per evitare problemi con il versamento dell’imposta
  • particolare attenzione deve essere prestata all’indicazione del codice comune per assicurarsi che i pagamenti vadano nelle casse del comune corretto
  • in caso di errore, i contribuenti devono attivarsi prontamente per correggere la situazione, assicurandosi di seguire le procedure appropriate a seconda della natura dell’errore. Solo così è possibile evitare complicazioni e sanzioni future
  • le modalità di richiesta di correzione dipendono da chi ha commesso l’errore
  • la precisione nella compilazione del Modello F24 e la conoscenza delle corrette procedure di correzione sono strumenti essenziali per una gestione efficace delle proprie responsabilità fiscali, garantendo che l’IMU sia pagata correttamente e nei tempi previsti.