Su come andare in pensione nel 2022 con e senza le anticipate, ecco i requisiti e le scelte da fare. Perchè, per la flessibilità in uscita, nel passaggio dal vecchio al nuovo anno è cambiato poco. Dato che la riforma delle pensioni del 2022 in realtà è solo temporanea. Tra il passaggio dalla Quota 100 alla Quota 102. La conferma di Opzione Donna per un altro anno, e l’Ape Sociale che è stata rafforzata ed estesa nel 2022. Al fine proprio di poter andare in pensione con il requisito anagrafico dei 63 anni di età.

Inoltre, la riforma delle pensioni del 2022 non tocca le misure di pensionamento che sono strutturali. Dalla pensione di vecchiaia e passando per la pensione anticipata ordinaria. Vediamo allora di approfondire il tutto per chi sta valutando, se in possesso dei requisiti, il ritiro dal lavoro.

In pensione nel 2022 con e senza le anticipate, ecco i requisiti e le scelte da fare

Nel dettaglio, per andare in pensione nel 2022 senza le anticipate nulla cambia per la pensione di vecchiaia. Per la quale servono 67 anni di età. Ed almeno 20 anni di contributi previdenziali obbligatori versati. Così come nulla cambia per la pensione anticipata ordinaria. Con 41 anni e 10 mesi di anzianità contributiva per le donne. E 42 anni e 10 mesi di versamenti per gli uomini. E senza il rispetto, per uomini e donne, di alcun requisito o vincolo anagrafico.

Per andare in pensione nel 2022 con le anticipate, invece, da quest’anno servono 64 anni di età. Per il ritiro dal lavoro con la Quota 102. 63 anni per l’Ape Sociale, come sopra accennato, e 58-59 anni per l’Opzione Donna.

Come ritirarsi quest’anno dal lavoro a 62 anni anche senza la Quota 100

Inoltre, riguardo a come andare in pensione nel 2022 con e senza le anticipate, c’è da segnalare una corsia preferenziale. Quella che è stata attivata per un triennio a favore dei lavoratori delle PMI in crisi.

In tal caso, infatti, è possibile l’uscita dal lavoro a 62 anni. Così come è riportato in questo articolo.