Andare in pensione prima dei 60 anni è sempre più difficile. Tuttavia oggi è ancora possibile lasciare il lavoro prima di aver superato tale soglia, qualche scappatoia esiste. Il nostro ordinamento prevede, infatti, la possibilità di lasciare il lavoro con largo anticipo rispetto ai requisiti di vecchiaia solo a particolari categorie di lavoratori.

Nello specifico, la possibilità di andare in pensione prima dei 60 anni è riservata al personale militare e appartenente alle forze dell’ordine. Ma anche a tutte le lavoratrici dipendenti o autonome con figli e a chi ha iniziato a lavorare in età precoce.

In tutti i casi è necessario aver maturato una certa anzianità contributiva, non sempre alla portata di tutti.

La pensione dei militari prima dei 60 anni di età

Il personale militare e delle forze di polizia può ancora andare in pensione di anzianità a partire dal compimento dei 58 anni. La riforma Fornero entrata in vigore nel 2012 non ha modificato i requisiti previsti per le pensioni di anzianità riservate al personale militare e che restano attualmente in vigore.

A parte la cessazione del servizio per raggiungimento dell’età ordinamentale, di fatto, i militari possono smettere anticipatamente di lavorare se hanno maturato almeno 35 anni di contributi. Pertanto possono andare in pensione a partire da 58 anni a patto che abbiano una anzianità contributiva di minima pari a 1.820 settimane.

In alternativa vi possono andare anche indipendentemente dall’età anagrafica, ma con almeno 41 anni di contributi versati. Il che, in ogni caso, significherebbe, per chi ha iniziato a prestare servizio a 18 anni, uscire a 58-59 anni di età. In entrambi i casi la decorrenza della pensione scatta dopo 12 mesi (finestra mobile) dalla maturazione dei requisiti.

Opzione Donna

A parte i militari, possono andare in pensione anticipatamente prima dei 60 anni anche le lavoratrici con figli. Opzione Donna, così come modificata dalla legge di bilancio 2024, prevede l’accesso alla pensione a 61 anni.

Per chi ha figli, però, c’è uno sconto di massimo due anni (un anno per ogni figlio), il che rende possibile l’uscita 59 anni di età. Il requisito contributivo minimo, come per i militari, è di 35 anni.

Anche in questo caso, come per il personale militare, la finestra mobile è di 12 mesi. Quindi si tratta di tempi di attesa abbastanza lunghi. Per le lavoratrici autonome, i tempi di attesa sono addirittura di 18 mesi dalla maturazione dei requisiti.

Attenzione, però, ai contributi validi per la pensione. La legge non ammette che siano computabili a calcolo i periodi di aspettativa, malattia e disoccupazione. Ovvero quei periodi coperti da contribuzione figurativa che non danno diritto alla misura della pensione.

Lavoratori precoci

Ma prima dei 60 anni possono andare in pensione anche i lavoratori precoci. Cioè coloro che hanno iniziato a lavorare molto presto e hanno versato almeno 12 mesi di contributi prima del compimento dei 19 anni. A conti fatti, se una persona ha iniziato a lavorare ininterrottamente da 18 anni, potrà andare in pensione a 59 anni.

Fra gli altri requisiti da possedere per ottenere la pensione come lavoratori precoci, bisogna aver versato almeno 41 anni di contributi. La domanda di pensione va presentata all’Inps entro il 1 marzo di ogni anno, ma si può fare anche entro il 30 novembre in seconda battuta, ma solo  se ci sono i fondi per pagare la pensione.

Per beneficiare del diritto alla pensione, infine, è necessario far valere anche uno stato precario o di disagio sociale e cioè:

  • trovarsi in stato di disoccupazione a seguito di perdita involontaria del posto di lavoro e risultare disoccupati da almeno tre mesi dall’evento;
  • assistere da almeno 6 mesi un parente di primo grado o il coniuge affetto da handicap grave;
  • avere capacità lavorativa ridotta accertata ai fini dell’invalidità civile pari o superiore al 74%;
  • svolgere attività lavorative usuranti da almeno 6 anni negli ultimi 7 prima della domanda di pensione;
  • essere lavoratori dipendenti addetti alle attività usuranti o ai lavoratori notturni con almeno 64 notti lavorate l’anno.

Riassumendo…

  • Solo pochi lavoratori possono andare in pensione prima dei 60 anni di età.
  • La pensione di anzianità dei militari e delle forze dell’ordine scatta a 58 anni con 35 di contributi.
  • Le donne con figli possono uscire a 59 anni, così come i lavoratori precoci.