Iptv illegale: cosa rischia l’utente che paga un canone per vedere contenuti esclusivi?

Le IpTv si stanno diffondendo a macchia d'olio, ma cosa comporta il guardare l'IpTv per l'utente e cosa rischia?
7 anni fa
1 minuto di lettura

L’IpTv in se non è illegale: è un protocollo di rete che utilizza internet per mandare in onda trasmissioni Tv e viene utilizzato da molte televisioni che trasmettono via web in maniera legale. Dire, quindi, che l’IpTv è illegale è sbagliato.

E’ illegale l’utilizzo che molti stanno facendo dell’IpTv per diffondere contenuti esclusivi a fronte del pagamento di un canone mensile da parte dell’utente.

Sono illegali, quindi, le Iptv che utilizzano materiale di Sky e Mediaset Premium senza la minima autorizzazione o concessione, ma solo utilizzando complessi meccanismi che riescono a far guardare le due PayTv in maniera del tutto illegale.

Il fenomeno è in larga crescita poiché pagando un canone mensile si può avere accesso a tutti i contenuti delle Pay Tv come serie Tv, film, partite di calcio di serie A e Champions League anche non avendo alcun abbonamento né a Sky né a Mediaset Premium.

A fronte del pagamento di un canone di 10 euro mensili si possono, quindi, guardare tutti i contenuti accessibili soltanto agli abbonati delle due pay tv utilizzando algoritmi di codifica che sono presenti in software come Kodi e Vlc.

Guardare IpTv illegale: cosa si rischia?

Il rischio per l’utente finale è molto basso poiché la reclusione e la sanzioni pecuniarie più gravi sono destinate prevalentemente ai diffusori dei programmi e a chi gestisce le liste di vendita. La Federazione per la tutela dei contenuti audiovisivi ha precisato che se si scarica un film per uso strettamente personale la sanzione applicabile è di 154 euro con la confisca di tutto il materiale scaricato. Per chi, invece, guarda lo streaming illegale non è possibile alcuna sanzione amministrativa. Anche se la reclusione per l’utente finale è davvero bassa è da prendere in considerazione l’ipotesi che le sanzioni amministrative potrebbero essere anche più salate.

Le multinazionali come Sky e Mediaset Premium vogliono fermare, ovviamente, la diffusione di questa diffusione dei propri contenuti poiché procura un danno non indifferente ai loro bilanci e proprio per questo motivo spingono affinché le autorità indaghino sul fenomeno approfonditamente e su tutto il territorio nazionale.

Leggi anche Offerte Sky settembre 2017: pacchetti da 29,90 euro con TV Philips in regalo

Mediaset Premium offerte settembre 2017: promo abbonamento e prepagato con la Champions

Articolo precedente

PFAS, il veleno nel sangue degli adolescenti (veneti e non solo): cosa sta succedendo davvero – uno studio Greenpeace

Articolo seguente

Ristrutturare casa, quando serve la SCIA?