Unità autonoma e lavori agevolati al 110: con la risposta ad un nuovo interpello le Entrate hanno chiarito la corretta definizione di casa funzionalmente indipendente. E la stessa ci serve anche per rispondere al quesito di un lettore

Sono proprietario di una porzione di villetta a schiera. Ho tutti gli impianti e il cancelletto d’ingresso autonomo ma condivido con il mio dirimpettaio lo scarico delle fogne. Non riesco a capire se, ai fini della detrazione 110, poso procedere come unità immobiliare autonoma o se possiamo solo fare lavori insieme come condominio.

Ho chiesto ad alcune ditte cui mi sono rivolto per un preventivo per lavori trainanti ma ho ricevuto pareri (oltre che prezzi) discordanti.

Impianti e fogne: quando un immobile è autonomo per il 110 (interpello Entrate)

In effetti il caso che ci viene proposto ricalca da vicino quello dell’ultimo interpello delle Entrate (n.115/2021). Per rispondere, dunque, partiamo proprio dalla definizione che l’Agenzia fornisce di unità immobiliare indipendente. I requisiti prevedono che l’edificio (destinato all’abitazione di un singolo nucleo familiare) sia dotato di:

  • accesso autonomo (almeno uno) dall’esterno;
  • almeno tre impianti di proprietà esclusiva (tra cui acqua, luce, gas e riscaldamento).

Una volta concesso il 110 per i lavori trainanti, la maxi detrazione si estende anche a quelli trainati effettuati su:

  • parti comuni di condomini residenziali;
  • edifici residenziali unifamiliari e annesse pertinenze;
  • unità immobiliari residenziali funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall’esterno collocate  all’interno di edifici plurifamiliari e annesse pertinenze;
  • singole unità immobiliari residenziali e pertinenze ubicate in condomini (solo per gli interventi trainati).

Unità autonoma e lavori con il 110: resta l’accesso indipendente

Ribadiamo quindi, alla luce di questo nuovo chiarimento, che occorre un accesso indipendente delimitato da un cancello o un portone d’ingresso. L’interpello propone anche alcuni esempi pratici per chiarire ulteriormente definizione e casi specifici:

  • possibilità di accesso all’immobile direttamente da strada (indipendentemente che sia pubblica, privata o in multiproprietà) o da un passaggio (cortile, giardino, scala esterna) comune ad altri immobili che affaccia su strada oppure da terreno di uso comune, ma non esclusivo, la proprietà pubblica o privata e/o esclusiva del possessore dell’unità immobiliare all’accesso in questione non è rilevante;
  • possibilità di accesso all’immobile da una strada privata di altra proprietà su cui grava una servitù di passaggio a servizio dell’immobile.

 

Da ultimo una nota in merito alla discrepanza dei prezzi tra le ditte: ricordiamo di fare attenzione ai preventivi gonfiati per il 110.