La lotteria scontrini continua a decretare i vincitori di premi. Acquirenti e venditori fortunati incassano cifre di non poco conto se vincono. L’ultimo sorteggio è quello di ieri, 23 febbraio 2023. Il primo in assoluto, invece, si è tenuto il giorno 11 marzo 2021.

E’ quest’ultima la data ha data inizio al gioco a premi legato all’acquisto di beni e servizi certificati da scontrino elettronico. Un gioco che prevede, da allora, estrazioni dapprima solo mensili e poi anche settimanali. Previste anche estrazioni annuali.

Ma una domanda è lecita: il premio che vincono acquirente e venditore deve essere dichiarato al fisco? Deve essere indicato nella loro dichiarazione dei redditi?

I sorteggi della lotteria scontrini

Come già detto, la lotteria scontrini è cominciata l’11 marzo 2021. Alla prima estrazione hanno preso parte gli scontrini trasmessi, dal venditore al sistema, nel mese di febbraio 2021. Da quella data, ogni secondo giovedì del mese si fa un sorteggio a cui partecipano gli scontrini del mese prima.

Ci sono, dal 10 giugno 2021, anche estrazioni infrasettimanali. Queste si tengono ogni giovedì della settimana e vi partecipano gli scontrini trasmessi da lunedì a domenica della settimana prima. L’ultima estrazione lotteria scontrini infrasettimanale è quella del 23 febbraio 2023. Il prossimo appuntamento con il sorteggio è il 2 marzo 2023.

Il gioco prevede anche estrazioni annuali. La prima però deve ancora farsi e si aspetta che l’Agenzia Dogane stabilisca la data. Vi prenderanno parte gli scontrini trasmessi dal 1° febbraio 2021 al 31 dicembre 2021.

Ben presto, comunque, a questa lotteria scontrini con estrazioni periodiche si affiancherà anche una lotteria scontrini istantanea. Quindi, con vincite immediate senza dover aspettare il turno dell’estrazione.

I premi in palio per ogni estrazione

Per partecipare alla lotteria scontrini con sorteggi periodi serve il codice lotteria. Un codice che si deve mostrare al venditore al momento dell’acquisto.

Al gioco partecipa lo scontrino con codice lotteria e partecipa sia l’acquirente che il venditore.

Se lo scontrino è vincente per il primo lo sarà in automatico anche per il secondo. Sono, infatti, previsti premi per entrambi. In particolare:

  • ogni secondo giovedì del mese (estrazione mensile) possono vincere 10 acquirenti (un premio da 100.000 euro ciascuno) e 10 venditori (un premio da 20.000 euro ciascuno)
  • ogni estrazione settimanale del giovedì, vincono 15 acquirenti (25.000 euro per ciascuno) e 15 venditori (5.000 euro per ciascuno).

Per l’estrazione annuale in palio ci saranno 5.000.000 di euro per l’acquirente e 1.000.000 di euro per il venditore.

Gli aspetti fiscali della lotteria scontrini

Chi vince riceverà comunicazione tramite PEC o raccomandata ed avrà 90 giorni di tempo per reclamare il premio, altrimenti è perso. La riscossione avviene secondo le modalità indicate nella comunicazione stessa.

Dal punto di vista fiscale, ai sensi dell’art. 30 del DPR n. 600 del 1973, le vincite delle lotterie, dei concorsi a premio, dei giochi e delle scommesse organizzati per il pubblico, sono soggette a ritenuta alla fonte.

Si tratta di una ritenuta a titolo d’imposta e non di acconto. Quindi, chi riceve il premio della lotteria lo riceverà già decurtato dell’imposta dovuta.

L’aliquota d’imposta applicata è quella del 10%.

Ne consegue che, poiché il premio derivante dalla lotteria scontrini è già tassato alla fonte (cioè dallo Stato nel momento che lo eroga), su di esso il vincitore poi non dovrà pagarci altre imposte e, dunque, NON lo deve indicare in dichiarazione dei redditi.