L’Obbligo vaccini da 0 a 16 anni prevede segnalazioni e multe per i genitori che non fanno vaccinare i figli. La circolare del Ministero della Salute fa chiarezza sulle novità ribadendo che l’obiettivo della legge è quella di arrivare ad una copertura del 95% raccomandata dall’Oms “per garantire l’immunità di gregge”.
Vaccini gratuiti e obbligatori: ecco per chi
Il documento ribadisce che i vaccini obbligatori saranno messi a disposizione gratuitamente per i minori da 0-16 anni. L’obbligo si estenderà anche ai minori stranieri, anche sprovvisti di cittadinanza.
Obbligo vaccini: segnalazioni, recupero non vaccinati e multe
Sarà la Asl a verificare l’adempimento dell’obbligo di vaccinazioni, anche ricorrendo ai dati dell’Anagrafe Sanitaria.
Per il bambino non vaccinato è previsto un piano personalizzato di recupero delle vaccinazioni non fatte (sotto attenta valutazione medica). In particolare il piano dovrà tenere conto dell’età del bambino e delle eventuali dosi di vaccino già somministrate.
Se i genitori non vaccinano il minore rischieranno sanzioni e multe. Prima di arrivare alla multa si passa per un invito alla regolarizzazione, prima per iscritto in forma semplice e poi, in seconda battuta, tramite raccomandata A/R per un colloquio informativo. Se non rispondono o proseguono nella volontà di non far vaccinare i figli, la Asl passerà alla contestazione formale.
Le multe per i genitori che rifiutano di far vaccinare i figli vanno da 500 a 7.500 euro. E’ prevista nei casi più gravi anche la segnalazione al Tribunale per i diritti dei minori come ultimo step.
Ecco un paio di chiarimenti importanti in merito alle multe per omessa vaccinazione e casi particolari: il genitore (o il tutore) può essere multato anche se il figlio ha superato i 16 anni se la violazione si è verificata prima.
La sanzione è unica a prescindere dal numero di vaccinazioni omesse ma l’importo può essere graduato in modo proporzionale.
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