Pensione con 15 anni di contributi è possibile l’integrazione al minimo?

Pensione con 15 anni di contributi e integrazione al minimo, quando è possibile? quali sono le penalizzazioni? ecco tutto quello che c'è da sapere.
8 anni fa
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Pensione con 15 anni di contributi è una forma pensionistica che esiste ancora oggi, è stata prevista dalla Legge Amato con il D.lgs 503/1992 e dalla Legge Dini L. 335/1995. Vediamo entrambi le leggi cosa permettono e se è possibile l’integrazione al minimo.

Pensioni con 15 anni di contributi

La Legge Dini consente di andare in pensione senza l’integrazione al minimo, il calcolo pensionistico viene effettuato col sistema contributivo. Questo sistema è penalizzante per il pensionato.

Il calcolo dell’assegno pensionistico viene effettuato nel modo seguente:

  • con un’anzianità contributiva di almeno di diciotto anni al 31 dicembre 2011 con il sistema retributivo;
  • con un’anzianità contributiva almeno di diciotto anni sino al 1995 con il sistema contributivo;
  • per l’anzianità contributiva dal 1996 in poi, vige il sistema contributivo.

Opzione Dini per pensionamento con 15 anni di contributi

E’ possibile andare in pensione con 15 anni di contributi con l’opzione contributiva Dini per tutti colono che non hanno i requisiti per la Deroga Amato.

   I requisiti per usufruire dell’opzione sono: almeno 18 anni di contributi con almeno un contributo al 31dicembre 1995; almeno cinque anni di contributi dal 1996 in poi.

L’assegno pensionistico è calcolato al metodo contributivo, metodo penalizzante in quanto si basa sul cumulo contributivo e non sugli ultimi stipendi. Inoltre questa opzione non consente l’integrazione al minimo. Il ricalcolo dei contributi dipende dalla carriera lavorativa del richiedente l’assegno pensionistico.

Pensione con 15 anni di contributi: chi può accedervi?

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