Vediamo per andare in pensione nel 2022 quanti anni serviranno. In altre parole, ecco le decisioni del Governo italiano guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi. Decisioni spiegate davvero facili facili per tutti. Dalle misure a scadenza quest’anno, senza alcuna speranza di proroga. Alle nuove misure introdotte per il pensionamento anticipato. E passando, inoltre, per quelle prorogate ed estese in termini di potenziale platea di beneficiari.

Nel dettaglio, per chi si chiede per andare in pensione nel 2022 quanti anni serviranno, possiamo dire subito 64 anni.

Con la Quota 102 che è in pratica la Quota 100 con l’aggiunta di uno scalino. Pari a due anni per quel che riguarda il requisito anagrafico. Al pari della Quota 100, infatti, pure con la Quota 102 per ritirarsi in anticipo dal lavoro, e percepire la pensione, serviranno allo stesso modo 38 anni di contributi previdenziali obbligatori versati.

Per andare in pensione nel 2022 quanti anni serviranno? Ecco le decisioni del Governo spiegate davvero facili facili per tutti

Su quanti anni serviranno per andare in pensione nel 2022, il requisito anagrafico scende di un anno rispetto alla Quota 102. Ovverosia, da 64 a 63 anni se si rientra, invece, nell’Ape Social. Che è stata rafforzata ed estesa per quel che riguarda la lista delle mansioni gravose. Così come è riportato in questo articolo.

Con 63 anni e 36 di contributi si può andare in pensione nel 2022 con Ape Social se il lavoratore ha svolto proprio delle mansioni gravose. Mentre il requisito di anzianità contributiva scende a 30 anni, sempre con 63 anni di età, per i caregiver e per gli invalidi. E pure per i disoccupati.

Quanti anni serviranno invece per il ritiro dal lavoro con Opzione Donna?

Con Opzione Donna, allo stesso modo prorogata, il requisito è stato rivisto al rialzo di due anni. Precisamente, per andare in pensione nel 2022, a 61 anni per le lavoratrici autonome. Ed a 60 anni per le lavoratrici dipendenti.

Con l’anzianità contributiva, in entrambi i casi, che deve essere pari a minimo 35 anni di contributi previdenziali obbligatori versati. E con il requisito anagrafico che, unitamente a quello dell’anzianità contributiva, deve essere maturato entro e non oltre il 31 dicembre del 2021.