Vediamo perché a parità di età e di contributi non prendi la stessa pensione. Ovverosia, dal Nord al Sud Italia, se vivi a Milano oppure se vivi a Napoli. E fino ad arrivare a Palermo. Perché, prima di tutto, l’ammontare dei contributi previdenziali obbligatori versati dipende anche da quanto si prende di stipendio.

Pur tuttavia, sul perché a parità di età e di contributi non prendi la stessa pensione ci sono pure altri aspetti da valutare. Se vivi a Milano, Napoli, Palermo o qualsiasi altra città italiana.

Fattori che dipendono anche dal comune di residenza. Ovverosia, dalla tassazione locale. Vediamo allora come e perché nel dettaglio.

Perché a parità di età e di contributi non prendi la stessa pensione. Se vivi a Milano. Se vivi a Napoli. Oppure se vivi invece a Palermo

In particolare, sul perché a parità di età e di contributi non prendi la stessa pensione, bisogna prendere in considerazione le addizionali ai fini IRPEF. Che non sono le stesse in tutta Italia. E quindi se vivi a Milano, se vivi a Napoli o se vivi a Palermo, gli importi possono cambiare. Sebbene in maniera non significativa.

Inoltre, sul perché a parità di età e contributi non prendi la stessa pensione, occorre fare attenzione pure alla tassazione. Ed in particolare a quella agevolata che è attualmente in vigore a favore dei pensionati che trasferiscono la residenza in alcuni comuni italiani.

Ecco come funziona la flat tax al 7%. Applicata sulla pensione per chi arriva dall’estero

Sul perché a parità di età e di contributi non prendi la stessa pensione, infatti, c’è pure la tassazione piatta e agevolata. Ovverosia, una tassazione al 7% per chi è pensionato estero. E nello stesso tempo, nel rispetto delle condizioni e dei requisiti previsti, trasferisce la propria residenza nei comuni del Mezzogiorno d’Italia.