Il 2022 non passerà di certo alla storia come l’anno più prospero di tutti. L’inflazione incide negativamente sull’economia del nostro Paese e sempre più persone riscontrano delle serie difficoltà ad arrivare alla fine del mese. Lo sanno bene i tanti professionisti che nel corso degli ultimi mesi hanno registrato un calo del fatturato, mentre le spese continuano a crescere.

A rivestire un ruolo importante in tale contesto, pertanto, sono i sostegni economici messi in campo dal governo. Tra questi si annoverano il bonus 200 euro e il bonus 150 euro che a breve arriveranno in tasca a molti professionistici.

Ecco quando partono i primi accrediti.

Bonus governativi: 350 euro in tasca ai professionisti

Il bonus 200 euro una tantum, introdotto con il Decreto Aiuti, è rivolto ai liberi professionisti iscritti alle Casse di previdenza private e alla Gestione Separata dell’Inps che nel corso dell’anno 2021 hanno ottenuto un reddito complessivo pari a massimo 35 mila euro. Il bonus da 150 euro, invece, è stato introdotto con il Decreto Aiuti – ter ed è destinato ai liberi professionisti che nel corso del 2021 hanno registrato un reddito pari a massimo 20 mila euro.

Oltre ai requisiti reddituali, è necessario che alla data del 18 maggio 2022 i professionisti fossero già iscritti all’ente, con partita IVA attiva e attività lavorativa già avviata entro la medesima data. Per ottenere 350 euro di bonus, i soggetti interessati, e aventi diritto, devono provvedere a presentare apposita domanda alla propria Cassa di previdenza.

Il termine ultimo per richiedere tali misure economiche è fissato al prossimo 30 novembre 2022. Nel caso in cui il professionista interessato sia iscritto contemporaneamente all’Inps e a una Cassa di previdenza privata, l’istanza per ottenere il bonus deve essere presentata esclusivamente all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.

Quando partono i primi accrediti del bonus 200 + 150

C’è ancora tempo, quindi, per richiedere il bonus 200 euro una tantum e l’indennità aggiuntiva da 150 euro.

Nel frattempo stanno già partendo i primi accrediti. Stando a quanto si evince dal sito della Cassa di previdenza degli ingegneri e architetti liberi professionisti, infatti:

” Inarcassa sta procedendo alla verifica dei requisiti per le indennità previste dai ‘decreti Aiuti’ e provvederà ad accreditare la prima tranche di pagamenti, rispettando il criterio cronologico di arrivo, a partire dalla terza settimana di ottobre. Ogni nuova informazione a riguardo verrà tempestivamente resa nota attraverso il sito e i canali social istituzionali”.

Anche le altre Casse di previdenza private stanno provvedendo ad effettuare i primi pagamenti. Una buona notizia per molti professionisti che grazie al bonus da 350 euro potranno finalmente tirare un sospiro di sollievo.